– Con 1,3 milioni di euro procede l’iter delle bonifiche per la messa in sicurezza dell’area Vynils, collocata nel Sito d’Interesse nazionale di Porto Torres. La giunta regionale, su proposta dell’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, ha oggi deliberato l’utilizzo dei fondi ministeriali.
L’esponente della Giunta Pigliaru li aveva ottenuti grazie all’interlocuzione con il Ministro dell’Ambiente al tavolo tenutosi lo scorso giugno a Roma. “Si tratta di risorse fondamentali per risolvere le criticità del territorio: puntiamo a chiudere definitivamente la problematica ambientale di quelle aree - ha dichiarato l’assessore Spano -. Il fallimento di Vynils ha lasciato una situazione disastrosa. I terreni e la falda presentano l’inquinamento pregresso e sostanze pesantemente cancerogene e gli impianti, in una situazione di non gestione che impedisce lo smaltimento dei rifiuti, possono peggiorare la situazione per lo sversamento dei cosiddetti fanghi in caso di pioggia”.La situazione degli impianti privi di gestione è stata tenuta sinora sotto controllo grazie alla sinergia tra Regione, curatela, Arpas, Provincia di Sassari, Comune di Porto Torres e Consorzio Industriale Provinciale di Sassari (CIPS). Quest’ultimo è stato individuato quale soggetto esecutore degli interventi di bonifica, mentre l’Amministrazione comunale rappresenta il soggetto attuatore.