Sono stati i giornalisti della redazione di
Sardegna Uno, a ricevere il Premio “Funtana Elighe” edizione 2014, la cui
cerimonia si è svolta ieri pomeriggio a Silanus. Mentre per la sezione Peppino
Fiori dedicata al giornalismo di inchiesta, ha vinto il premio l'inviato ed
editorialista del corriere della Sera Gian Antonio Stella. In particolare il
riconoscimento “Funtana Elighe” è andato
ai giornalisti Mario Cabasino, Pier Sandro Pillonca , Gianni
Zanata, Stefania De Michele, Giuseppe
Giuliani, Stefano Lai, Carlo Manca, Massimiliano Rais, Andrea Sanjust, ed è
stato accompagnato da questa motivazione
“La giuria intende premiare il capitale umano che è stato in tutti questi anni
alla base del successo di Sardegna Uno” e ha aggiunto, riferendosi ai recenti
licenziamenti dei giornalisti della tv cagliaritana “a questo patrimonio
svilito dalle recenti vicende sull'assetto proprietario dell'emittente va
pertanto il riconoscimento della sezione “Funtana Elighe” nell'auspicio che si
possa trovare una soluzione condivisa capace di salvaguardare il detto
patrimonio e il principio del pluralismo nel settore dell'informazione”.così ha
concluso la giuria del Premio ,composta dal Presidente Dario Masala e dai giurati Ottavio Olita,
Giovanni Runchina e Rita Morittu. “Questo premio-ha detto Gianni Zanata della
redazione di Sardegna Uno-è un importante riconoscimento della nostra lotta di
questi mesi, non soltanto per difendere i nostri posti di lavoro, ma anche per
difendere il pluralismo dell'informazione in Sardegna”. La XXII edizione del
Premio Giornalistico di Silanus, ha
premiato anche “il giornalista di
inchiesta per eccellenza” Gian Antonio Stella, autore con Sergio Rizzo del
libro “La Casta”. “Il riconoscimento della giuria- è scritto nelle motivazioni-
è legato sia alla sua ultima fatica “Se
muore il Sud”, sempre con Sergio Rizzo,
che alla sua puntuale e ricca serie di approfondimenti su episodi di malagestione e sperpero tanto
del denaro pubblico quanto delle risorse anche organizzative a tutti i
livelli”. “La giuria-conclude ancora lo scritto- ha riconosciuto nell’autore un esempio di divulgazione
informativa valido per tutte le generazioni. Giornalismo praticato senza
faziosità; con acume competenza e professionalità ammirevoli”. L'inviato del
Corriere si è detto “particolarmente onorato di ricevere il premio in questo
paese piccolo piccolo, quasi fuori del mondo”. “Anch'io-ha proseguito
Stella-vengo dalla Provincia e so quanto ci si possa sentire lontani dai
centri. Nei nostri giornali c'è troppa attenzione al centro e al palazzo e io
mi sono sempre battuto per riportare al centro i fatti delle periferie”. Quanto
al giornalismo di inchiesta Stella ha
sottolineato che “di inchiesta c'è tanto bisogno in Italia. E' un settore su
cui ci vuole fatica e coerenza, ed è
necessario non guardare in faccia nessuno”. Prima delle premiazioni,
nell'auditorium comunale di Silanus, l'inviato del Corriere ha partecipato, a
un incontro dibattito dal titolo “L'inchiesta giornalistica ieri oggi e domani”
con il presidente dell'Associazione
della stampa sarda Francesco Birocchi e il giornalista di Sardinia Post Pablo
Sole. Ha coordinato il dibattito il giornalista Giovanni Runchina.