. Obiettivo: meno burocrazia per le imprese. Oggi la Giunta regionale ha varato un altro tassello verso la realizzazione dei punti di programma annunciati con chiarezza in campagna elettorale.
La delibera approvata è stata presentata dal presidente Francesco Pigliaru di concerto con l’assessore dell’Industria Maria Grazia Piras. Contiene le linee guida e le priorità di intervento per arrivare a una semplificazione delle strutture e degli atti burocratici che rendono difficile l’attività delle imprese e la vita dei cittadini. Gli interventi dovranno favorire l’avvio di attività d’impresa, la fruizione di strumenti semplici e di facile utilizzo, un’azione di forte supporto e sostegno ai repentini e continui mutamenti normativi e procedurali.
Per raggiungere questi obiettivi è necessaria una nuova regia con una governance unitaria delle politiche per le attività produttive. Una regia e una operazione a costo zero. Un percorso che passa attraverso un approccio partecipativo, che valorizzi il dialogo con le parti economiche, sociali e istituzionali coinvolte nel più ampio processo di semplificazione.
Per questo è stato istituito un Tavolo regionale permanente per la semplificazione normativa coordinato dal Presidente e con una partecipazione equilibrata della componente pubblica e di quella privata. Ne fanno parte permanente sei assessori, due rappresentanti delle associazioni delle Autonomie locali, tre degli enti locali individuati dal Consiglio delle autonomie locali, sei delle organizzazioni economiche, quattro delle organizzazioni sindacali. Primo obiettivo del tavolo, che sarà convocato entro 15 giorni, ridurre i costi e gli oneri che gravano su cittadini e imprese.
Accanto al tavolo per la semplificazione normativa viene istituito un Nucleo tecnico per la semplificazione delle norme e delle procedure, coordinato dal direttore generale dell’assessorato dell’Industria, di cui faranno parte dirigenti e funzionari delle strutture coinvolte, incaricato di individuare le leggi superate, quelle su cui è possibile intervenire semplificandole, le sovrapposizioni di competenze. Insomma una operazione di monitoraggio e di segnalazione di tutto ciò che non funziona nella burocrazia.
Il punto di riferimento del nucleo tecnico sarà il coordinamento regionale Suap (gli Sportelli unici per le attività produttive) dell’assessorato dell’Industria per il know how acquisito in materia di semplificazione amministrativa in favore di imprese e cittadini, come conferma lo Small Business Act – Rapporto 2013, che considera il Suap tra le esperienze regionali più significative in materia di sostegno della competitività delle microimprese locali.