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La gara di appalto predisposta dall’azienda ospedaliera Brotzu per i servizi di automazione della logistica farmaceutica e per la gestione della distribuzione in dose unitaria dei farmaci per nove anni è l’oggetto di un’interrogazione presentata dai consiglieri regionali del Pd Roberto Deriu e Lorenzo Cozzolino. Al Presidente della Regione e dall’assessore alla Sanità, i consiglieri Deriu e Cozzolino, chiedono se fossero a conoscenza della gara, se non ritengano opportuno chiedere al Direttore Generale della Azienda Ospedaliera di sospendere tutta la fornitura dei servizi oggetto della gara perché non garantisce alcuna convenienza economica ma al contrario determina un sicuro aumento dei costi a carico della collettività e e se sulla stessa gara non sia opportuna una rimodulazione per evitare la violazione della legge quando si prevede l’intervento di farmacisti esterni all’azienda ospedaliera. Deriu e Cozzolino spiegano infatti che la gara di appalto include l’esternalizzazione di attività farmaceutiche che sarebbero affidate totalmente al personale proprio dell’appaltatore sostituendo di fatto i farmacisti dipendenti e che tale esternalizzazione è consentita solo in assenza di professionalità corrispondenti all’interno dell’azienda. Deriu e Cozzolino, inoltre, fanno notare come la gara prevede un processo di confezionamento e sconfezionamento di farmaci già in dose singola e dunque un processo inutile e dannoso e che nel caso di farmaci iniettabili trattati ed allestiti all’interno die reparti ci sarebbe un ampio rischio di errore in quanto manipolati in condizioni non controllate.
