- Viene prorogato sino a ottobre 2015 il progetto dell'Archivio storico virtuale con uno stanziamento pari a circa 500 mila euro, deciso oggi in giunta. Il nuovo portale è frutto del censimento degli archivi regionali per la conservazione di un vasto patrimonio della memoria. Verrà prorogato di dieci mesi il contratto ai 16 archivisti, reclutati con selezione pubblica, per svolgere l'attività di implementazione dei vari nuclei documentali di rilievo storico nelle diverse strutture regionali. Per lo stesso periodo sarà affidato alla società in house SardegnaIT la prosecuzione delle attività in corso. Il nuovo spazio arricchirà, nell'evoluzione del progetto, il portale SardegnaDigitalLibrary che sarà reingegnerizzato per assicurare la fruizione non solo dei contenuti digitali presenti ma anche di spazi di approfondimento tematici, in modo da garantire un accesso unico agli utenti e una fruizione agevole anche da smartphone e da tablet. La stessa delibera approva InfoRas, finanziato con 345 mila euro. Il progetto prevede il rafforzamento del presidio delle funzioni di assistenza informativa agli utenti sui procedimenti amministrativi e sulle informazioni che il Sistema Regione del sito istituzionale già garantiva anche attraverso la Rete degli Urp. L'intervento ripristina il servizio del call center (il numero verde 800.098700).
ARCHIVIO FISICO. La giunta ha oggi deciso di destinare l'intero Capannone officine dei locali del Centro Regionale di Formazione Professionale di Cagliari, l'ex Cisapi di Mulino Becciu, ad archivio generale di deposito dell'Amministrazione regionale e degli enti strumentali e a primo nucleo dell'archivio storico. Il progetto era stato già previsto nel 2009 ma la gara d'appalto per l'aggiudicazione dei lavori era stata annullata. L'intero intervento beneficia dello stanziamento di 4.300.000 euro a valere sui fondi Fas, già vincolati a tal fine. L'azione di riqualificazione del progetto darà luogo alla nascita di un polo archivistico regionale che, in raccordo con la Soprintendenza archivistica regionale, vedrà nascere nel sito un polo di alta formazione archivistica.