COMSUBIN E MARICODRAG ALL’EUDISHOW 2017
La Marina Militare sarà presente a Bologna
alla 25a edizione del EUDISHOW, il salone europeo delle
attività subacquee, con il Raggruppamento Subacquei ed Incursori “Teseo Tesei”
(COMSUBIN) e gli assetti subacquei del Comando delle Forze di Contromisure Mine
(MARICODRAG).
Dal 3 al 5 marzo 2017, ci si potrà immergere
nello stand di Comsubin in un percorso che racconterà oltre un secolo di storia
della subacquea militare, attraverso apparecchiature uniche nel loro genere che
hanno segnato lo sviluppo di questa disciplina in ambito mondiale. Tra
veri e propri pezzi di storia saranno esposti, inoltre, alcuni dei materiali
più moderni che sono attualmente impiegati dagli uomini del Gruppo Operativo
Incursori e dai palombari del Gruppo Operativo Subacquei durante le loro
missioni, spesso condotte a favore della collettività
Nell’area espositiva di Maricodrag sarà possibile
visionare i sistemi di ricerca subacquea ed i ROV (Remotely Operated Vehicle)
utilizzati sia nelle attività di contromisure mine, sia in quelle di
monitoraggio e mappatura del fondale marino ambito nel quale la Marina è
impegnata in molteplici collaborazioni con enti civili come, ad esempio, col
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Domenica 5 marzo alle ore 15.00 sul palco
dell’EUDISHOW, un Ufficiale Subacqueo di Comsubin ed un Ufficiale di MARICODRAG
descriveranno la missione di recupero del peschereccio inabissatosi nel
Mediterraneo Centrale la notte del 18 aprile del 2015 con a bordo centinaia di
migranti. Sarà un’occasione unica per conoscere, nei dettagli, l’operazione di
recupero più complessa al mondo che sia stata condotta ad una profondità così
elevata (-370 m).
Si segnala, inoltre, che anche l’area “Dive Doctor”
assegnata al SIMSI (Società Italiana di Medicina Subacquea ed Iperbarica) vedrà
la presenza di un Ufficiale Medico di Comsubin con gli assetti sanitari
d’intervento utilizzati dal Nucleo PAG (Parachute Assistance Group) del Gruppo
Operativo Subacquei nell’ambito delle attività di soccorso in alto mare.
Componente sanitaria specialistica che nel recente
passato si è rivelata essenziale nel contribuire al soccorso in
emergenza-urgenza di cittadini colpiti da gravi intossicazioni da monossido di
carbonio, sottoposti a trattamento di ossigenoterapia iperbarica (O.T.I.)
presso l’impianto iperbarico del Comsubin, unica struttura presente nella
provincia di La Spezia. Tali attività, che vedono la Marina Militare fortemente
impegnata in ambito sociale in accordo a rigorosi
protocolli d’impiego sanitario, sono in grado di assicurare risultati clinici a
volte poco noti, scaturiti da malattie da decompressione per attività subacquee
(avvelenamento da monossido di carbonio, gangrene gassose, lesioni da
schiacciamento o fratture a rischio e molte altre patologie).