Grande affluenza per il primo giorno della nona edizione della rassegna
organizzata da Marriott Costa Smeralda
Esordio estremamente positivo per
il Porto Cervo Wine & Food Festival 2017: ieri, al Conference Center
dell’hotel Cervo, la madrina dell’evento Diletta Leotta, giornalista e
conduttrice di Sky Sport, ha tagliato il nastro inaugurale insieme a Mario
Ferraro, amministratore delegato di Smeralda Holding; Franco Mulas, Area
manager Marriott Costa Smeralda e al giornalista Bruno Gambacorta, ideatore
della trasmissione di Raidue Eat Parade e storico curatore della manifestazione
organizzata a Porto Cervo. <Sono molto orgogliosa di poter dare il via a
questo evento, arrivato alla nona edizione - ha detto Diletta Leotta - ho
assaggiato alcuni vini davvero eccellenti, tra cui il Cannonau che amo
particolarmente: è il vino della longevità e io lo bevo spesso, dato che ci
tengo a mantenermi giovane> ha assicurato sorridendo. Il primo giorno del
festival è stato un successo: gli 80 produttori che partecipano alla rassegna
hanno accolto molti appassionati, esperti del settore e buyer nazionali e
internazionali. La rassegna è organizzata da Marriott Costa Smeralda, che
gestisce gli alberghi Cala di Volpe, Cervo, Pitrizza e Romazzino di proprietà
della Qatar Holding.
<Il Porto Cervo Wine &
Food Festival rappresenta da anni l’inaugurazione della stagione estiva in
Costa Smeralda ed è un evento di forte attrazione turistica per la nostra
destinazione – ha spiegato Mario Ferraro – i nostri alberghi si riempiono di
turisti che vengono appositamente per partecipare alla rassegna. Questo
determina il successo dell’iniziativa e conferma il nostro obiettivo: creare
eventi che possano anticipare o posticipare l’inizio o la fine della stagione
turistica>. Ferraro ha sottolineato che il festival è un’opportunità molto
valida per i produttori <i quali possono sfruttare questa vetrina per
presentare le eccellenze enogastronomiche sia al pubblico, sia ai buyers che,
ogni anno, acquistano i prodotti esposti per poi rivenderli fuori dai confini
nazionali>.
<La Qatar Holding ci sprona e
ci supporta per sostenere la crescita del territorio, che avviene anche
attraverso la promozione dei prodotti e delle risorse dell’isola – ha
commentato Franco Mulas, Area manager Marriott Costa Smeralda – ma i veri
protagonisti sono i produttori che ci danno una mano nella promozione del
territorio: a loro va il mio ringraziamento. Allo stesso modo devo ringraziare
il team Marriott che segue e coordina tutti i processi operativi del
festival>.
Le degustazioni si sono
concentrate all’interno del Conference Center mentre nell’elegante giardino si
sono svolti gli incontri con Eliana Liotta, autrice del libro Smart Food e con
Marcello Coronini, creatore del marchio La cucina del senza®. Entrambi i
saggisti sono stati intervistati da Bruno Gambacorta e, durante gli incontri,
hanno dato consigli molto utili per seguire una corretta alimentazione. <Nel
mio libro – ha detto Eliana Liotta – ho selezionato trenta cibi “smart”,
intelligenti, divisi in due categorie: quelli che non dovrebbero mai mancare
nella nostra tavola, come i cereali, i legumi, la verdura e la frutta; insieme
a quelli che sono in grado di contribuire fattivamente a determinare la
longevità della nostra vita: come la lattuga, la cipolla, il cioccolato
fondente, il vino rosso, le fragole>. Marcello Coronini, invece, ha parlato
<dei tre piccoli assassini della nostra cucina: il sale, lo zucchero, i grassi>.
Coronini ha creato il marchio La cucina del senza® in cui spiega che gli
alimenti consumati comunemente possiedono già il sale, lo zucchero e i grassi
necessari al nostro corpo. Non vi è quindi la necessità di aggiungerli.
<Versare ulteriori quantità di questi tre elementi può soddisfare la nostra
gola, ma danneggia seriamente il nostro organismo – ha spiegato Coronini –
zucchero e sale per millenni sono stati ingredienti di lusso e il loro consumo
è sempre stato molto ridotto. Negli ultimi decenni, però, sono diventati
prodotti molto utilizzati in cucina. Ne abbiamo abusato. Ma il nostro organismo
non ha ancora preso le adeguate contromisure per fronteggiare questa
invasione>.
Domani proseguiranno le degustazioni
al Conference Center: appuntamento alle 15. Alle 16, Gambacorta intervisterà
Luigi Moio, ordinario di Enologia all’Università degli Studi di Napoli Federico
II e presidente della Commissione Enologia dell’OIV. Uno dei massimi esperti di
enologia italiana, autore del libro “Il respiro del vino”, un viaggio
affascinante alla scoperta di quella sfera invisibile del vino che sono i suoi
profumi. Mentre la sera, nell’hotel Cala di Volpe, ci sarà la cena di gala “La
Sardegna incontra il Giappone”: gli chef Maurizio Locatelli e Hirohiko Shoda,
in arte chef Hiro, prepareranno un menù a quattro mani. Durante la serata, ci
sarà il concerto della star della musica jazz & soul Mario Biondi.