venerdì 12 maggio 2017

Inizia il Porto Cervo Wine & Food Festival Diletta Leotta madrina d’eccezione



Grande affluenza per il primo giorno della nona edizione della rassegna organizzata da Marriott Costa Smeralda

Esordio estremamente positivo per il Porto Cervo Wine & Food Festival 2017: ieri, al Conference Center dell’hotel Cervo, la madrina dell’evento Diletta Leotta, giornalista e conduttrice di Sky Sport, ha tagliato il nastro inaugurale insieme a Mario Ferraro, amministratore delegato di Smeralda Holding; Franco Mulas, Area manager Marriott Costa Smeralda e al giornalista Bruno Gambacorta, ideatore della trasmissione di Raidue Eat Parade e storico curatore della manifestazione organizzata a Porto Cervo. <Sono molto orgogliosa di poter dare il via a questo evento, arrivato alla nona edizione - ha detto Diletta Leotta - ho assaggiato alcuni vini davvero eccellenti, tra cui il Cannonau che amo particolarmente: è il vino della longevità e io lo bevo spesso, dato che ci tengo a mantenermi giovane> ha assicurato sorridendo. Il primo giorno del festival è stato un successo: gli 80 produttori che partecipano alla rassegna hanno accolto molti appassionati, esperti del settore e buyer nazionali e internazionali. La rassegna è organizzata da Marriott Costa Smeralda, che gestisce gli alberghi Cala di Volpe, Cervo, Pitrizza e Romazzino di proprietà della Qatar Holding.
<Il Porto Cervo Wine & Food Festival rappresenta da anni l’inaugurazione della stagione estiva in Costa Smeralda ed è un evento di forte attrazione turistica per la nostra destinazione – ha spiegato Mario Ferraro – i nostri alberghi si riempiono di turisti che vengono appositamente per partecipare alla rassegna. Questo determina il successo dell’iniziativa e conferma il nostro obiettivo: creare eventi che possano anticipare o posticipare l’inizio o la fine della stagione turistica>. Ferraro ha sottolineato che il festival è un’opportunità molto valida per i produttori <i quali possono sfruttare questa vetrina per presentare le eccellenze enogastronomiche sia al pubblico, sia ai buyers che, ogni anno, acquistano i prodotti esposti per poi rivenderli fuori dai confini nazionali>.
<La Qatar Holding ci sprona e ci supporta per sostenere la crescita del territorio, che avviene anche attraverso la promozione dei prodotti e delle risorse dell’isola – ha commentato Franco Mulas, Area manager Marriott Costa Smeralda – ma i veri protagonisti sono i produttori che ci danno una mano nella promozione del territorio: a loro va il mio ringraziamento. Allo stesso modo devo ringraziare il team Marriott che segue e coordina tutti i processi operativi del festival>.

Le degustazioni si sono concentrate all’interno del Conference Center mentre nell’elegante giardino si sono svolti gli incontri con Eliana Liotta, autrice del libro Smart Food e con Marcello Coronini, creatore del marchio La cucina del senza®. Entrambi i saggisti sono stati intervistati da Bruno Gambacorta e, durante gli incontri, hanno dato consigli molto utili per seguire una corretta alimentazione. <Nel mio libro – ha detto Eliana Liotta – ho selezionato trenta cibi “smart”, intelligenti, divisi in due categorie: quelli che non dovrebbero mai mancare nella nostra tavola, come i cereali, i legumi, la verdura e la frutta; insieme a quelli che sono in grado di contribuire fattivamente a determinare la longevità della nostra vita: come la lattuga, la cipolla, il cioccolato fondente, il vino rosso, le fragole>. Marcello Coronini, invece, ha parlato <dei tre piccoli assassini della nostra cucina: il sale, lo zucchero, i grassi>. Coronini ha creato il marchio La cucina del senza® in cui spiega che gli alimenti consumati comunemente possiedono già il sale, lo zucchero e i grassi necessari al nostro corpo. Non vi è quindi la necessità di aggiungerli. <Versare ulteriori quantità di questi tre elementi può soddisfare la nostra gola, ma danneggia seriamente il nostro organismo – ha spiegato Coronini – zucchero e sale per millenni sono stati ingredienti di lusso e il loro consumo è sempre stato molto ridotto. Negli ultimi decenni, però, sono diventati prodotti molto utilizzati in cucina. Ne abbiamo abusato. Ma il nostro organismo non ha ancora preso le adeguate contromisure per fronteggiare questa invasione>.

Domani proseguiranno le degustazioni al Conference Center: appuntamento alle 15. Alle 16, Gambacorta intervisterà Luigi Moio, ordinario di Enologia all’Università degli Studi di Napoli Federico II e presidente della Commissione Enologia dell’OIV. Uno dei massimi esperti di enologia italiana, autore del libro “Il respiro del vino”, un viaggio affascinante alla scoperta di quella sfera invisibile del vino che sono i suoi profumi. Mentre la sera, nell’hotel Cala di Volpe, ci sarà la cena di gala “La Sardegna incontra il Giappone”: gli chef Maurizio Locatelli e Hirohiko Shoda, in arte chef Hiro, prepareranno un menù a quattro mani. Durante la serata, ci sarà il concerto della star della musica jazz & soul Mario Biondi.


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