olbia: tentato
omicidio. i carabinieri arrestano due fratelli.
Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto
Territoriale di Olbia hanno arrestato i fratelli Nicolò e Giovanni Cherchi,
olbiesi di 42 e 43 anni, con precedenti di polizia, per tentato omicidio in
concorso. Ieri sera, poco dopo le 18.00, i due fratelli sono entrati
all’interno del bar “Fausto Noce” e, dopo un diverbio per futili motivi, hanno
inferto due fendenti ad un giovane 26enne per poi abbandonare immediatamente il
locale. Il ragazzo, che ha riportato ferite all’addome, è stato immediatamente
trasferito presso il Pronto Soccorso di Olbia, dove è stato sottoposto a un
delicato intervento chirurgico ed è tuttora ricoverato nel Reparto di
Rianimazione. Un Carabiniere, che per caso si trovava nella zona poco prima di
intraprendere il proprio turno di servizio, allertato dalla titolare del bar,
ha subito informato la Centrale
Operativa del Reparto Territoriale di Olbia e permesso che l’intervento
fosse immediato. Proprio grazie alla tempestività dell’intervento, il luogo è
stato subito raggiunto dal personale del Nucleo
Operativo e Radiomobile e le ricerche degli autori, dopo avere raccolto
alcune informazioni e testimonianze, sono state immediate e senza soluzione di
continuità, cosa che ha consentito di identificare i responsabili
dell’accoltellamento, peraltro ben conosciuti per i loro precedenti, che sono
stati rintracciati poco dopo presso la loro abitazione. Durante le operazioni,
gli investigatori hanno convinto i due fratelli a indicare il luogo in cui
avevano nascosto l’arma utilizzata, un coltello a serramanico con lama lunga
circa 7 cm ancora sporco di sangue. I due arrestati, a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria, sono stati momentaneamente ristretti nella camere di
sicurezza del Reparto Territoriale di Olbia e nella mattinata odierna sono
stati trasferiti presso la casa circondariale di Sassari-Bancali.