– Curare attraverso il confronto, in un percorso di scambio volto a sensibilizzare la popolazione sui problemi legati al disturbo mentale, contrastando lo stigma ed il pregiudizio nei confronti della malattia.
È questo l’obiettivo di “Macchiori”, l’evento organizzato dal Centro di Salute Mentale della Assl di Olbia, e in programma mercoledì 24 maggio 2017, dalle ore 11.00 alle ore 18.00, nell’aula conferenze del Museo Archeologico di Olbia.
“Macchiori” sarà una festa aperta alla cittadinanza a cui prenderanno parte gli ospiti del Centro di salute mentale, i loro familiari, gli operatori sanitari, le associazioni di volontariato: “Questa manifestazione si propone come momento di incontro volto a facilitare le relazioni interpersonali, ridurre il senso di solitudine e di isolamento tipico delle persone con disturbi psichiatrici. Inoltre, intende rafforzare il senso di appartenenza alla comunità, quale sentimento fondamentale nel vissuto di ciascuno”, spiegano dal Centro di Salute Mentale di Olbia, “perché la cura delle persone con un disturbo psichiatrico non può limitarsi al lavoro degli specialisti all’interno dei Csm, degli ospedali e delle comunità terapeutiche, ma è fondamentale il coinvolgimento e la presenza della famiglia e della cittadinanza”.
Quest’anno per il primo anno, la prima tappa di “Macchiori” (manifestazione itinerante di carattere regionale, giunta alla sua VIII edizione) si svolgerà a Olbia, in un “tour di sensibilizzazione” che nel 2017 coinvolgerà numerosi altri Csm, con momenti culturali lungo tutto il territorio regionale che toccheranno oltre a Olbia, anche le città di Cagliari, Sanluri, Carbonia, Oristano, Nuoro.
La manifestazione, realizzata a Olbia in collaborazione con l’associazione “Insieme oltre il muro, prenderà il via alle 11.00 con la proiezione del cortometraggio “Sull’orlo della normalità”, del regista Fabrizio Derosas, e la presentazione del libro “Sono tutti senza scarpe!”, prodotto dalla Onlus “Insieme oltre il muro”, opera che racconta l’esperienza degli utenti del Centro Diurno del Csm di Olbia e realizzato a conclusione del laboratorio “Lettura emozionale delle opere d'arte” svoltosi lo scorso anno; un viaggio emozionale che ha trasformato in poesia i sentimenti trasmessi in seguito alla visione di opere d’arte durante il percorso terapeutico.
Nel pomeriggio del 24 maggio, dalle ore 15.00, verrà proposto un laboratorio condiviso, in cui il pubblico verrà coinvolto nel “Laboratorio di lettura emozionale di opere d'arte”, il quale si concluderà con la condivisione delle esperienze vissute. La serata, dalle 17.00, proseguirà con l’esibizione dei balli sardi che vedrà impegnata l’Associazione culturale "Due Zero" di San Pantaleo, che ha di recente avviato un progetto di ballo con gli utenti del Centro Diurno di Olbia.
La giornata si concluderà con l’esibizione del coro gospel di Olbia “Movin' On Up”.