giovedì 20 ottobre 2011

Critica la segreteria nazionale UIL trasporti

La segreteria nazionale della Uiltrasporti ,in una lettera alla stampa ,esprime serie preoccupazioni per la piega che sta assumendo la vicenda Enermar a causa di una politica della Regione Sarda sui collegamenti isolani.Politica caratterizzata da un comportamento schizofrenico perché spesso carente di decisioni, alternato da inspiegabili, pasticciate iniziative.Col risultato di mettere a serio rischio il posto di lavoro di oltre 80 lavoratori marittimi.
Infatti, il 30 aprile scorso è scaduto il contratto con la Regione sarda, senza che fino a quella data, cosi come pure successivamente,  si fosse verificato alcunché, nonostante gli impegni, precedentemente assunti dalla Regione,  circa una rapida assegnazione.Contratto, con la Regione Sardegna, di assegnazione dei servizi  relativi alle corse notturne e residuali tra La Maddalena e Palau.
Trattasi di circa una quarantina di corse, il cui affidamento viene fortemente conteso dalle  due società armatoriali private, Enermar e Delcomar, già titolari del servizio, insieme a Saremar, azienda pubblica.
L’atteggiamento esasperatamente attendista assunto, in prima battuta, dalla Regione Sarda, dal momento che la stessa aveva previsto per il giugno successivo l’emanazione del bando di gara per l’assegnazione del servizio , ha giustamente suscitato tra gli oltre ottanta lavoratori Enermar, che vedevano a rischio il loro posto di lavoro,sospetti di soluzioni pilotate, e quindi,una condizione di inquieta e logorante aspettativa.
<<Successivamente,-prosegue la nota - la ingiustificata, inspiegabile decisione, nel maggio scorso,  della Regione Sardegna di sottrarre 12 corse giornaliere al bando di gara, già gestite dalla Enermar, per concederle alla Decolmar, già operante sulla tratta La Maddalena- Palau in regime di convenzione regionale, ha ancora di più allarmato i lavoratori, il cui posto di lavoro veniva ancor più minacciato dalla intenzione della Enermar di sospendere tutti i servizi.
Inoltre, l’allarmismo veniva,comunque, ancorchè giustificato, dal momento che, a giugno, alla gara del bando per i collegamenti notturni sulla Palau, la Enermar  veniva inopinatamente esclusa.
La sopravvenuta ordinanza del Tribunale Amministrativo della Sardegna del 6/7/2011, accogliendo il ricorso proposto da Enermar contro la Regione  Sarda per la succitata esclusione, ha sospeso la stessa, fissando la trattazione del merito del ricorso al 30/11/2011.
A seguire, nel mese di settembre, la Regione Sarda, dopo aver ignorato scadenze precedenti circa il servizio per i collegamenti , prorogava gli stessi al 31/12/2011, prolungando ancora di più l’agonia di quei lavoratori che da mesi attendono decisioni, certezze.
Come si evince, una sospetta, inquietante escalation di iniziative.
 Tutte queste iniziative hanno dato la stura , a nostro avviso, ad una sistematica, concreta emarginalizzazione della presenza di Enermar nel mercato del trasporto per il collegamento con le isole minori della Sardegna.Questo, attraverso una politica regionale finalizzata al logoramento dell’azienda Enermar, tale da indurre la stessa alla decisione, oggi assolutamente concreta, plausibile, imminente, di uscire dalla gara e di rinunciare a tutti i servizi.
Per tutte queste ragioni, per la salvaguardia dei livelli occupazionali, la Uiltrasporti Nazionale ricorrerà ad ogni iniziativa possibile.Peone

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