<<Esprimo tutta la mia solidarietà ai lavoratori dell'Enermar, che si trovano a dover affrontare lo spettro del licenziamento. >>Inizia in questo modo la lettera inviata alla stampa da parte dell'onorevole Giommaria Uggias, europarlamentare dell'Italia dei Valori, a seguito dell'annuncio da parte dell'Enermar dell'interruzione delle attività per la fine di ottobre.Gli 83 dipendenti della Enermar . A giudizio del parlamentare sono le uniche vittime incolpevoli di una regione incompetente e ignava che non sa gestire il collegamento tra La Maddalena e Palau .<<Qualche giorno fa- prosegue la nota - ho lanciato un'appello a Cappellacci invitandolo ad intervenire per evitare che 83 famiglie maddalenine finiscano sul lastrico. Da parte della Regione non é giunto però ancora nessun segnale per risolvere la situazione. Per questo ho presentato oggi un'interrogazione alla Commissione europea affinché valuti se nella vicenda Enermar vi sia stata una possibile violazione della normativa UE sugli appalti. >> Uggias si chiede -I dipendenti Enermar sono stremati. Iniziano a ricevere le lettere di licenziamento e nel mentre la Regione che fa? <<si lancia in progetti rocamboleschi, favoleggiando di flotte marittime, aeree e addirittura ferroviarie, tutto rigorosamente marchiato quattro mori. Ma se il governo regionale non é in grado di gestire un collegamento con le isole minori, come può pretendere di gestire una 'flotta sarda'? A questa domanda, ma soprattutto alle richieste dei lavoratori - conclude Uggias - devono rispondere Cappellacci e la sua giunta.>> Sono in molti . infatti ,a non capire come mai la regione ,ed in particolare l'assessore Cristian Solinas ,ad otto mesi di distanza dalle prime avvisaglie ancora non si siano decisi a definire il tutto . Non si può rinviare il contratto ogni due mesi fino ad attendere la fine dell'anno ,quando sarebbe stato piu corretto intervenire subito .
<< Tutte queste iniziative- ha scritto la Uil trasporti nazionale - hanno dato la stura , a nostro avviso, ad una sistematica, concreta emarginalizzazione della presenza di Enermar nel mercato del trasporto per il collegamento con le isole minori della Sardegna.Questo, attraverso una politica regionale finalizzata al logoramento dell’azienda Enermar, tale da indurre la stessa alla decisione, oggi assolutamente concreta, plausibile, imminente, di uscire dalla gara e di rinunciare a tutti i servizi.Peone