Giungono numerosissime proteste da parte di concittadini che si stanno apprestando a compilare il modello ISTAT per il censimento 2011 per via della sconosciuta nuova toponomastica della città. L’assessore alle opere pubbliche Fabio Canu aveva assunto precisi impegni che la problematica si sarebbe risolta definitivamente prima del nuovo censimento. Cosi non è stato ha fatto sapere il consigliere Gaetano Pedroni che in una nota afferma << Non è una novità che non sia stato così. Infatti a molte vie cittadine sono stati assegnati sulla carta nuovi nominativi, che hanno stravolto l’avvicendamento dei numeri civici di moltissime abitazioni, alcune delle quali risultano addirittura senza numero civico e con recapito postale ignoto. Questa attività, gestione della burocrazia comunale, ha prodotto numerosissimi disservizi ai cittadini, poiché non sono state sistemate nelle varie vie le targhe riportanti i nuovi nomi, né tanto meno è stato previsto di darne informazione ufficiale ai cittadini interessati. >>
Questa dimenticanza , naturalmemte,procura non pochi problemi ai cittadini che non hanno potuto ottemperare, perché non informati, a modificare i documenti anagrafici in linea con la nuova toponomastica, prima della compilazione del nuovo censimento. <<Aggiungo – termina Pedroni-che subentrano implicazioni per le volture degli indirizzi della patente di guida, del libretto di circolazione dell’auto, ecc.
Non è stata fatta una mappatura dei nuovi numeri civici,che in passato aveva già procurato non pochi problemi ai cittadini di vari quartieri della Città.Ed allora
quanto tempo dovrà ancora passare per risolvere definitivamente un problema che arreca fastidio e disservizio a molti cittadini e verso il quale questa Amministrazione Comunale appare del tutto indifferente.Peone