venerdì 22 giugno 2012
riceviamo e pubblichiamo
A Murticciola, ove attualmente risiedono oltre trecento nuclei familiari, che con il complesso delle Domus a Cala Chiesa, rappresentano l’aree più densamente abitate della nostra città, verso la metà degli anni novanta, le Amministrazioni Comunali rispondendo all’esigenza di servizi connessi al forte sviluppo abitativo di quel momento, provvidero dapprima con la Giunta Serra, quindi con la Giunta Birardi, alla creazione di un impianto denominato Parco Giochi “Socio-Sportivo-Zonale Murticciola”, evidenziando in tale dicitura l’aspetto non solo sportivo ma sociale e di crescita di un importante area dell’isola, impianto inaugurato nel luglio del 1999, o meglio trasformato dall’iniziale struttura che era quello di un impianto coperto in tensostruttura con cupola telonata, rovinatosi per incuria, prima ancora di essere inaugurato, al successivo campo di calcetto e area giochi, così come si presenta gli occhi odierni. Questo Impianto per ben otto anni, quindi fino al 2007, è stato un importante momento di crescita e di coesione fra i ragazzi del quartiere, con innumerevoli iniziative, fra cui vari Tornei di calcio, Feste di Carnevale, della Befana, di Babbo Natale, e quindi per gli adulti con ben sette Feste di quartiere che si svolgevano alla fine di agosto, e che hanno rappresentato, un appuntamento fisso per tutti i maddalenini e un importante momento di aggregazione del quartiere nei suoi vari aspetti. Ebbene tutto ciò , da alcuni anni, non accade più, perché da un lato è venuto meno l’apporto del Quartiere, per motivi personali , di salute ed alcuni decessi dei membri del Comitato che curava volontariamente la gestione del Parco Giochi e per altra parte, a causa del continuo e progressivo abbandono in cui l’Impianto in questi ultimi anni è stato lasciato andare. Personalmente, quale Consigliere Comunale, nella scorsa amministrazione Comiti, mi impegnai, sia all’interno del P.E.G. ,(Piano Economico generale), quindi nei bilanci comunali, non ultimo quello del 2010, per me ultimo anno consiliare, a verificare e reperire quel minimo di risorse da poter mettere in campo per risollevare e recuperare un Impianto che nei suoi vari avvicendamenti, costò allora alla nostra comunità, nelle predette modifiche, svariati milioni di vecchie lire. L’Impianto di Murticciola, per anni unico Parco Giochi dell’isola, oggi si presenta in un degrado quasi totale, chiuso con tanto di catene per motivi di sicurezza, con il casottino degli spogliatoi, posizionati dalla precedente Amministrazione Giudice, parzialmente bruciato per un corto circuito nel 2009 e da allora preda del vandalismo. Personalmente provo una grande rabbia, un senso di impotenza e di amarezza, soprattutto quando penso alle tante persone che in tutti gli anni passati destinarono non solo il proprio tempo, e ne dedicarono tanto, ma a volte rimettendoci con le proprie tasche, fra i quali il sottoscritto. Possiamo ancora far qualcosa?. Io penso e mi auguro di sì. Negli ultimi anni l’Amministrazione Comiti ha creato e inaugurato un grande Parco Giochi cittadino a Padule, magari si potrebbe vedere la possibilità di far gestire e curare da un unico soggetto privato o pubblico, tutti gli spazi verdi e sociali quali i Parchi Giochi in genere, studiando una formula possibile, che ne garantisca e ne permetta da un lato la fruizione e dall’altro ne sostenga le manutenzioni perlomeno quelle straordinarie. Detto ciò, mi auguro che il Parco Gioghi di Murticciola , possa ritornare a vivere, me lo auguro ripeto, pensando a tutti quelli che con volontà abnegazione spirito di sacrificio, ci hanno creduto per tutti gli anni passati, e chissà potrebbero ancora ricrederci, penso soprattutto agli adulti , agli anziani ed ai bambini che così tanto bisogno hanno di luoghi aperti dove vivere , giocare e crescere insieme.