<<Continuità territoriale: collegamenti La Maddalena –Palau e viceversa e con la Penisola;
Declassamento della Marina Militare Italiana e dismissioni;
Sanità ospedaliera ed extra ospedaliera;
Utilizzo ex Arsenale ed ex Ospedale Militare;
Portualità ed utilizzo finanziamenti. >>Sono questi gli argomenti che il coordinatore del gruppo sociopolitico cristiano Vincenzo La Cava vuole portare all’attenzione del consiglio comunale dopo la decisione dell’avvio di una raccolta di firme finalizzata alla presentazione di una petizione popolare rivolta all’amministrazione comunale, intesa a richiedere ed ottenere consigli comunali aperti all’intervento del pubblico in aula. Lo ha deciso
il Gruppo Socio-Politico Cristiano, che riunito a Moneta , dopo ampio ed articolato dibattito su tematiche di interesse generale, invoca il proprio diritto, costituzionalmente garantito, ad una partecipazione diretta, democratica e responsabile delle scelte politico-amministrative che interessano il territorio.Questo dovuto alla condivisa necessità di apportare proposte alle urgenti e non più rinviabili soluzioni ai gravi problemi che affliggono la comunità maddalenina, lacerandone il tessuto sociale, ma soprattutto perché si è constatata l’urgenza di pervenire ad una inversione di tendenza delle politiche amministrative in atto, risultate fino ad oggi inefficaci, e dopo aver accertato il vivo disagio cittadino, causato soprattutto dalla crisi economica ed occupazionale dell’isola,ma anche
per promuovere altre e più incisive forme di civile protesta. Pertanto, il movimento , dopo aver costituito cinque gruppi di lavoro interno, ha deciso , con voto unanime, di chiedere al Sindaco l’autorizzazione a collocare 4 gazebo nelle vie e nelle piazze di La Maddalena per raccogliere le firme dei cittadini residenti per la presentazione al Sindaco e al consiglio comunale delle cinque petizioni, ognuna delle quali dovrà avere un consiglio comunale con un unico punto all’ordine del giorno, aperto all’intervento dei cittadini presenti Peone