Il moment o
critico che sta attraversando l’Italia non risparmia nessuno e tanto meno
l’isola di La Maddalena che sembra
essere forse la piu’ danneggiata in seguito ai lavori del G8 che avrebbero dovuto
dare posti di lavoro sicuri .La testimonianza arriva dalle cifre
che la Caritas ha snocciolato a fine
anno . Ben 50 famiglie composte da un
minimo di tre persone sono state aiutate
e quindi si sono rivolte alla Caritas sita in via Montebello e Zonza
dove hanno gli uffici ed anche 2 camere disponibili per emergenze . Sono quindi
circa 400 persone e piu’che hanno
usufruito dell’aiuto della Caritas con un aumento del 20% rispetto
all’anno 2012.La maggior parte delle
persone sono anziani o meglio adulti da 50
a55 anni ma anche giovani , che non hanno un lavoro fisso e neppure lo
trovano e pertanto chiedono aiuto per avere il minimo in dispensabile per
passare la giornata .Fra questi ci sono molti extra comunitari , rumeni che non
trovano piu’ lavoro ed avendo famiglia non riescono a vivere dignitosamente ,
ma anche senegalesi che però in questo periodo sono diminuiti. Quelli
provenienti dall’est in gran parte sono donne che avrebbero lavorato per le
pulizie , badanti ed anche baby sitter. Gli stranieri che usufruiscono della
Caritas e vengono assistiti son circa
il 40% . Ma che cosa chiedono queste persone <<la maggior
parte – ha detto Ginetta Serra una delle coordinatrici –generi alimentari e
soprattutto i generi di prima necessità
come lo zucchero ,il latte , il burro e qualche volta il formaggio ,quando arriva dalla
Caritas di Tempio , farina e riso . Qualcuno chiede addirittura la pasta
Barilla , che però non c’è sempre . Noi serviamo sempre
cinque o sei famiglie al giorno , immaginate quanta merce
ci vuole per accontentare un po’ tutti .E non solo diamo questo , ma
anche coperte , indumenti e
biancheria >> L’aiuto da parte
della Caritas il cui presidente è Don Domenico Degortes , non si ferma qui , ma
va oltre anche perché ai generi
alimentari si aggiungono anche i
pagamenti di diverse bollette. <<
Infatti – riprende Ginetta Serra – sono molte le famiglie sia isolane che extra che chiedono di
potergli pagare la bolletta della luce, ma anche dell’acqua e della
bombola . Con un crescendo davvero
pericoloso , una volta che non avendo piu’ possibilità di lavoro si innescano
motivi di pericolo per tutti . >> La situazione non è certamente fra la
piu’ rosee a per chi prima era abituato a ritmi diversi e situazione altrettanto
diverse. Meno male che la Caritas , pur
con grandi sacrifici e soprattutto con
l’aiuto di molte associazioni riesce ad accontentare quelle famiglie che
hanno bisogno altrimenti la
situazione sarebbe davvero disastrosa . << Noi – termina Ginetta Serra
–aiutiamo tutti dagli extra comunitari
che hanno bisogno , forse piu’ degli altri , ma anche i locali proprio
per evitare che le famiglie non siano
piu’ disperate >> Emblematico un fatto che grazie alla disponibilità
sempre della Caritas una famiglia di due
persone che doveva raggiungere la capitale per
motivi di salute , siano riusciti ad
arrivare a Roma , grazie al contributo concesso loro . Gli uffici situati in via Montebello per il ritiro degli
indumenti ed altro sono aperti il martedi dalle
10.00 alle 11.00 ,mentre
mercoledi, giovedi e venerdi sono aperti
dalle 16.30 in poi .Il sabato e la
domenica chiusi , ma in occasione di
emergenze le due responsabili sono sempre a disposizione .PEONE