giovedì 18 dicembre 2014

ERADICAZIONE PESTE SUINA: VIA LIBERA DA GIUNTA E CONSIGLIO

 - “Con la delibera di ieri, con cui la Giunta regionale ha varato il Piano d’azione di contrasto ed eradicazione della Peste suina e con l’approvazione a tempo di record oggi in consiglio regionale della legge che dà poteri straordinari al responsabile dell’unità di progetto che guiderà l’attuazione del piano, abbiamo fatto passi decisivi in avanti su questo terreno che da anni non veniva affrontato con la necessaria decisione e con la volontà di coinvolgere tutti i soggetti interessati, a partire dagli allevatori”. Così l’assessore della Sanità Luigi Arru ha commentato l’approvazione in consiglio regionale delle “Disposizioni urgenti per l’eradicazione della Peste suina africana”. La legge è passata con l’astensione, e con qualche voto favorevole, dell’opposizione, consapevole dell’importanza di questi passi avanti. “Ora il piano deve passare al vaglio della Commissione europea e del ministero della Salute, che sono già stati coinvolti nella fase di stesura, e infine deve ottenere il parere favorevole delle commissioni consiliari. Ma con l’approvazione della legge oggi si è fatto un passo avanti decisivo: l’unità di progetto sostituisce con forti poteri l’unità di crisi istituita dal ministero. La Sardegna saprà dimostrare anche nella pratica di essere capace di eliminare un forte ostacolo alla crescita della sua economia legata all’allevamento puntando sul benessere animale”. “L’approvazione della legge sull’eradicazione della Peste suina africana è un traguardo importante che ci permette di essere subito operativi nella lotta all’epidemia, che da 35 anni affossa il settore suinicolo sardo”. Lo ha dichiarato l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, poco dopo il via libera votato in Consiglio regionale. “Da ora si volta pagina perché dobbiamo portare a casa un risultato storico per il mondo agroalimentare regionale. La legge di oggi e il piano approvato ieri in Giunta consentono infatti di definire una governance precisa sul chi fa cosa: l’aspetto assente nel passato e che veniva sempre sollevato come vulnus dall’Unione europea”, ha osservato la titolare dell’Agricoltura. “Come Giunta stiamo investendo enormi energie ed eguali risorse sul benessere animale per le nostre aziende agricole – ha concluso Falchi – perché solo con prodotti di qualità avremo la forza di conquistare i mercati nazionali e globali”

Meteo