al Policlinico i piccoli pazienti prima dell’intervento si distraggono con i cartoni animati. Iniziativa della clinica di Otorino diretta dal professor Roberto Puxeddu
In sala operatoria al Policlinico Duilio Casula i bimbi guardano i cartoni animati prima degli interventi o durante gli esami più complessi. L’iniziativa è della Clinica di Otorino diretta dal professor Roberto Puxeddu.
«Con la tecnologia in continua evoluzione – spiega Puxeddu - la clinica Otorinolaringoiatrica della Aou di Cagliari è in continuo adattamento per aiutare i bambini a superare lo stress dell'intervento chirurgico. Il sistema multi monitor della sala permette di svolgere in contemporanea più funzioni tra le quali distogliere l'attenzione del piccolo paziente dall'attività di sala che in molti casi rappresenta un grande stress per il bambino. La proiezione di un cartone animato o di un gioco è parso subito estremamente coinvolgente».
Il monitor ad alta definizione «è molto utile in questa situazione perché i piccoli pazienti sono impegnati in una attività che attira la loro attenzione permettendogli di concentrarsi lontano dall'allestimento per la procedura chirurgica», dice Monica Poddighe coordinatrice delle attività operatorie di Otorino. «Inoltre - prosegue - è molto più igienico che portare in sala i giocattoli come si faceva fino a poco tempo fa».
Il team ha immediatamente apprezzato il feedback dei bambini e dei genitori per l'uso di queste semplici tecnologie che rendono meno stressante un momento importante della vita di un piccolo paziente.
Il monitor ad alta definizione «è molto utile in questa situazione perché i piccoli pazienti sono impegnati in una attività che attira la loro attenzione permettendogli di concentrarsi lontano dall'allestimento per la procedura chirurgica», dice Monica Poddighe coordinatrice delle attività operatorie di Otorino. «Inoltre - prosegue - è molto più igienico che portare in sala i giocattoli come si faceva fino a poco tempo fa».
Il team ha immediatamente apprezzato il feedback dei bambini e dei genitori per l'uso di queste semplici tecnologie che rendono meno stressante un momento importante della vita di un piccolo paziente.