mercoledì 6 giugno 2012
La UIL trasporti solidarizza con Angelo D'Oriano
<<I nostri allarmismi subito dopo la prima aggressione al marittimo Saremar al porto di Palau e successivamente al porto di La Maddalena, si stanno dimostrando reali e preoccupanti.>>Lo ha affermato il segretario della Uil trasporti Giulio Verrascina in un comunicato stampa dove conferma ancora
<<un ennesimo episodio di violenza nei confronti del personale navigante Saremar, non è più tollerabile . Assistere indifferenti a queste situazioni di teppismo gratuito da stress di imbarco e sbarco non è piu tollerabile
Ancora una volta le uniche persone che subiscono aggressioni fisiche e verbali dettate da un mal contento generale sono le persone che lavorano con professionalità al servizio della propria collettività nel pieno rispetto delle regole di imbarco.>>Verrascina dice
per l’ennesima volta basta, ci appelliamo alle autorità competenti affinché vigilino e tutelino chi la mattina esce di casa per andare a lavorare e si trova a fare i conti con minacce e aggressioni.
L’invito ai lavoratori è quello di non accettare provocazioni, in quanto le regole contrattuali possono ripercuotersi contro di loro, con il rischio della perdita del proprio posto di lavoro, <<per questo invitiamo gli stessi a rivolgersi alle autorità competenti.
Siamo pronti sin da subito a bloccare i traghetti in segno di protesta per la tutela e contro atti che nulla hanno a che vedere con un paese civile.PEONE