ILvamaddalena
Il calcio d’inizio per la squadra isolana dell’Ilvamaddalena è stato stabilito per mercoledi alle ore 16.00 contro la Dorgalese , in seguito all’ordinanza per lutto cittadino emessa dal sindaco , per la morte del vice sindaco e medico nonché presidente onorario della stessa società , avvenuta venerdi dopo essere rimasto in coma per diversi giorni , in seguito ad una caduta. La federazione non ha esitato a confermare lo spostamento come del resto anche il presidente della squadra della Dorgalese , con il quale esiste da tempo ,da quando ,presidente era Bruno Useli una collaborazione fattiva .Sarà , quindi mercoledi , il giorno piu importante per la società , per il neo presidente Andrea Columbano ,per il riconfermato l’allenatore Sandro Acciaro e per la squadra tutta , per capire se davvero al squadra potrebbe competere come aveva fatto l’annoi scorso .Intanto il primo passo è stato fatto con il conseguimento della prosecuzione per giocare in coppa Italia , motivo che spingerà i giocatori ad impegnarsi non solo per la coppa , ma anche e soprattutto per il campionato .Campionato che sarà senz’altro combattuto e forse anche livellato dal punto di vista tecnico . Per questo la società ha voluto accontentare l’allenatore portando nell’isola due argentini Patricio Zuccolilli centrocampista e Luca Milo attaccante 22 anni , ma anche e meno male , Cristian Usai giocatore duttile che l’hanno scorso ha giocato un campionato davvero eccellente, facendo da chiocciola ai ragazzini che erano in campo . Un ritorno il suo , gradito alla società , ma anche alla squadra che gioverà della sua presenza sia in difesa che in avanti . I tre acquisti sono di ottima scelta e Zuccolilli lo ha dimostrato in coppa Italia , mentre del neo arrivo Milo se ne parla bene per aver lui militato due anni fa nei professionisti e quest’anno aveva giocato con la Maranese nel Friuli. Domenica li vedremo al suo esordio e già da ora c’è curiosità , ma anche la certezza che saranno all’altezza della squadra . Squadra composta da molti giovani che la federazione ha imposto e dei quali se ne parla bene ,una volta che a tutti non manca la volontà di emergere . Dietro i grandi , si fa per dire , questi ragazzi non potranno che imparare a crescere e divertirsi nello stesso tempo . La società con il nuovo presidente ha fatto degli sforzi non indifferenti per poter dare ad Acciaro il minimo indispensabile per potersi almeno destreggiare per tutto l’arco del campionato . Ora spetterà ai tifosi seguire , come l’anno scorso , questa “truppa” per dargli il calore necessario e non farli sentire soli . La partita di coppa Italia , ha dimostrato che proprio i ragazzini hanno avuto la possibilità di mettersi in evidenza con quei tre gol segnati forse indimenticabile il primo da parte del baby Vitiello , figlio e nipote , di una dinastia che ha lasciato e con lui continuerà a lasciare una impronta notevole al calcio isolano. Non dimenticando neppure l’altro baby Casula che con l’estro naturale che fa vedere può dare impulso alla squadra . Non dimenticando tutti gli altri , in particolare Andrea Arricca , ormai il faro illuminante sul verde prato e Fabrice Leoni diventato un baluardo e che con l’arrivo di Usai lo sarà ancora di piu . Per adesso ,limitiamoci a queste note in attesa del macth, molto importante per l’avvio , contro la Dorgalese . Peone