Inizia la querelle e non poteva essere diversamente tra la maggioranza che tenta di coprire o meglio di non far sapere veramente quello che è successo venerdi durante la riunione convocata dal capo gruppo, ed i due componenti il gruppo Luca Montella e Massimiliano Guccini . Consiglieri che hanno criticato aspramente l’atteggiamento della maggioranza e soprattutto degli assessori ,per la notizia che la stampa ha riportato e che non è stata certamente “ interpretazione fantasiosa su una normale riunione di maggioranza “ come scritto nel comunicato stampa del capo gruppo Gian Luca Cataldi , anche perché siamo molto lontano dal 1 aprile .Pur essendo avvenuti certi scontri tra gli assessori , finalmente ora si conosce qual è la verità dell’amministrazione che con la nota intende tranquillizzare i consiglieri comunali Massimiliano Guccini e Luca Montella:perché non è in corso nessuna crisi di maggioranza e nessuno, tantomeno il Sindaco, ha presentato( mai scritto ) o intende presentare dimissioni da alcun incarico o impegno( mai scritto ) . <<Non serve a niente, - prosegue la nota - soprattutto alla nostra città, utilizzare un momento di confronto come tanti altri per tentare di agitare gli animi e giocare, poco responsabilmente, a fare i guastatori.. Gli ultimi atti sottoscritti insieme alla presidenza della Regione (opere collaterali al G8, edilizia popolare e Area di Crisi) rappresentano il risultato dell’attività programmatica svolta da questa amministrazione sin dal suo insediamento. Quando si amministra, e i consiglieri Guccini e Montella lo sanno bene, le discussioni e la diversità di posizioni sono una cosa assolutamente normale. Poi c’è chi riesce a fare sintesi e ad andare avanti essendo in quattordici, e chi non riesce a mantenere coeso il proprio gruppo consiliare composto di tre persone, forse per logiche di potere che non sono mai state spiegate alla cittadinanza e ai propri elettori con la dovuta chiarezza.>>Stilettata diretta ai due consiglieri Montella le Guccini che si vuole riferire all’abbandono del gruppo da parte di Gaetano Pedroni ,oppure è stato allontanato ? Sarà stato per via di una faida tra gruppi di potere? Nell’attesa che il consigliere Montella spieghi a questa città i motivi dell’accaduto, quello che conta è che nessuno, all’interno della maggioranza, ha minacciato le proprie dimissioni o chiesto quelle di altri, e che continueremo a lavorare, pur in mezzo a grandi difficoltà di carattere generale, nell’interesse della nostra città. In verità non si tratta di aver <<minacciato le proprie dimissioni o chiesto quelle di altri>> , ma bensi c’è stata la volontà da parte di tutti , se ce ne fosse bisogno , di consegnare le deleghe . <<Comunque – termina Cataldi - terremo comunque in grande considerazione l’invito rivolto ai consiglieri di maggioranza per “staccare la spina” e decretare la fine di questa esperienza amministrativa, atteso che arriva da un grande esperto nella materia. Il consigliere Montella, infatti, con il suo operato di carattere politico amministrativo e con il suo voto determinante mantiene in vita da parecchio tempo due amministrazioni, quella provinciale e –soprattutto- quella del Parco, le cui lotte intestine, note a tutti, rischiano di mettere definitivamente a repentaglio i già precari rapporti di quest’ultimo Ente con l’intera collettività maddalenina. >>Peone
