L’ente parco a fine anno ha messo in evidenza con il presidente Giuseppe Bonanno il lavoro svolto fino ad oggi che si è concluso con la storica firma a Bonifacio dello Statuto e della Convenzione istitutivi del GECT-PMIBB (Parco Marino Internazionale delle Bocche di Bonifacio) e con la firma del protocollo d’intesa tra la Regione Sardegna e l’Ente Parco Nazionale di La Maddalena per lo sviluppo di azioni congiunte di pianificazione paesaggistica Un anno che ha segnato un periodo di intensa attività per l’Ente di via Giulio Cesare.
Il raggiungimento di importanti obiettivi di lungo periodo programmati nel corso degli anni precedenti,-afferma Bonanno -come la ristrutturazione del CEA (Centro di Educazione Ambientale) di Stagnali e il definitivo completamento della sentieristica sull’isola di Caprera, si affianca alla gestione delle attività quotidiane che fanno parte essenziale e qualificante delle attività del Parco.
Come la ricerca scientifica, monitoraggio a mare, educazione ambientale. S’intrecciano, nel bilancio 2012 dell’Ente gestore dell’area protetta, progetti, attività e azioni mirate per la tutela del particolare equilibrio ambientale dell’Arcipelago con un’attenzione continua al reperimento di canali di finanziamento per superare le oggettive difficoltà legate al particolare momento storico di crisi economica, attraverso l’attivazione di nuovi canali di finanziamento in grado di garantire risorse aggiuntive oltre i trasferimenti ordinari dello Stato. È proseguito anche nel corso di quest’anno l’impegno costante per garantire possibilità occupazionali all’intera comunità anche attraverso l’elaborazione di nuove e innovative progettualità legate alla tutela ambientale. Frutti importanti del lavoro di programmazione svolto nel corso degli anni precedenti, portati avanti e rilanciati anche nella fase di gestione guidata dal Vice Presidente facente funzioni Luca Montella nel corso dei mesi in cui, alla scadenza naturale del mandato, sono state attivate le procedure per la nomina del riconfermato Presidente Bonanno.Ecco , quindi tutto il lavoro svolto dal parco .Per la tutela ambientale e occupazione ,attualmente c’è .una base solida di 23 dipendenti a tempo indeterminato,che sono rappresentati da altri 31 dipendenti; a questi si somma ulteriormente tutto il personale impegnato nel corso delle attività stagionali estive dell’Ente Parco, costituito da altre 32 figure professionali.C’è stato anche ilrecupero del Centro Educazione Ambientale di Stagnali. Grazie alla rimodulazione di un finanziamento comunitario del vecchio programma “Interreg IIIA”,
non dimenticando lasentieristica di Caprera. Nel corso dell’anno sono state completate le attività previste nell’ambito del progetto di riqualificazione della rete sentieristica dell’isola di Caprera avviata nel 2011. L’elemento innovativo del progetto è rappresentato dal posizionamento della cartellonistica, attraverso la quale i sentieri, “denominati”, “numerati” e “descritti”, sono stati resi fruibili anche ad un pubblico non necessariamente locale.In riferimento all’ambiente e ricerca si sono censiti gli esemplari di berta maggiore, proseguendo con il monitoraggio dei passeriformi transahariani e delle popolazioni di marangone dal ciuffo con il conseguente inanellamento dei pulli,A queste attività di carattere scientifico si sono aggiunti gli interventi di bonifica sulle isole minori dell’Arcipelago in collaborazione con la Provincia di Olbia Tempio e il Comune di La Maddalena, attraverso la pulizia e la manutenzione degli arenili, dei camminamenti e dei sentieri delle isole di Maddalena e Caprera.Molto importante la campagna abbattimento selettivo cinghiali Caprera. E’ pari a quattrocento il totale di esemplari abbattuti fino a questo momento su una popolazione complessiva stimata in circa ottocento animali al momento dell’avvio delle attività previste dal piano di eradicazione. Significativa l’adesione al progetto della rete europea degli stretti con il progetto “NOSTRA” (Network Of STRAits – Rete di Stretti), avviato nel 2012, che vedrà impegnate 16 istituzioni in 8 tratti di mare ricadenti all’interno di paesi aderenti all’Unione europea.Anche il progetto
“MEDUSE” , finanziato nell’ambito del “Settimo programma quadro Galileo” dell’Unione europea, ha avuto come obiettivo l’elaborazione di una piattaforma infrastrutturale comune per il monitoraggio delle zone marine.
Per quanto riguarda i campi boe e cavi tarozzati il personale del Parco è stato impegnato nella progettazione dei campi boa e nel posizionamento dei cavi tarozzati negli specchi d’acqua antistanti i principali litorali dell’Arcipelago. Nel corso di questa stagione, l’intervento è stato eseguito in circa venticinque cale in tutte le isole dell’Arcipelago.Non ultimo l’uliveto Santo Stefano. Che è servito , per la valorizzazione e lo studio di tutte le aree agricole presenti all’interno dei confini del Parco e che ha , segnato l’avvio di una collaborazione strategica per un più efficace utilizzo a fini economici delle risorse agricole presenti nell’Arcipelago; Infinesono state avviate lo scorso 3 Luglio alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione dell’inaugurazione del “Museo Nazionale Giuseppe Garibaldi”, le attività di rimboschimento dell’area nota come “Piana delle Spugne”. L’iniziativa, promossa in occasione delle celebrazioni per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, si è svolta nell’ambito del progetto “Parchi per Kyoto”, per ultimi i
I Musei del Parco. La cui collaborazione è avvenuta con le associazioni locali: “G.Cesaraccio” e “Italia Nostra” per la gestione rispettivamente del “Museo Geomineralogico” e del “Museo del mare e delle tradizioni marinaresche” ha rappresentato anche nel corso di questa annualità un punto di forza nella proposta turistica qualificata offerta ai visitatori dell’Arcipelago.Peone
a.
sabato 29 dicembre 2012
Presentato il nuovo SIT (Sistema Informativo Territoriale
E’ stato presentato l’altro ieri , nel salone consiliare,
il nuovo importante servizio sul web, messo a disposizione di tutti i cittadini ed in particolare di architetti, geometri, ingegneri e tutti i professionisti che si occupano di progettazione edilizia/urbanistica nel territorio del comune di La Maddalena.
Si tratta del nuovo SIT ( Sistema Informativo Territoriale ) realizzato su piattaforma WEB GIS KARTO in grado di fornire informazioni generali cartografiche tra cui quelle del Piano Paesaggistico Regionale, del Catasto , del PAI ed -a breve- quelle del PUC.
Il sito potrà essere consultato on–line gratuitamente, attraverso il portale ufficiale del Comune a partire dal mese di gennaio 2013 e non richiede nessun tipo di installazione di software aggiuntivi per la visualizzazione.L’incontro pubblico
per illustrare l’uso e le potenzialità del sistema, , ha avuto carattere formativo/ informativo, al quale hanno partecipato, in particolare, tutti i professionisti del settore.
Il nuovo sistema informativo consentirà a tutti i cittadini di accedere facilmente ad una cartografia digitale con la possibilità di visualizzare in rete le informazioni su carte e mappe certificate, ma soprattutto rappresenterà uno strumento prezioso di supporto al lavoro dei professionisti.
Il sistema consente la sovrapposizione delle foto aeree e delle cartografie catastali evidenziando eventuali differenze. In tal modo eventuali correzioni delle carte catastali consentiranno di correggere il PUC in base ai rilievi effettivi e anche di tenere traccia delle trasformazioni del territorio nella fase di adeguamento attualmente in corso.
La funzionalità legate al SIT sono molteplici e permetteranno di illustrare informazioni e processi relativi a diversi ambiti: territorio, vincoli, persone, attività produttive.
Grazie a questo sistema si velocizzeranno anche le procedure burocratiche e i cittadini e i professionisti avranno risposte più chiare e precise in modo più rapido.
Il sistema fornirà agli uffici la possibilità di incrociare dati relativi alla gestione e pianificazione del territorio e ai procedimenti legati a questa ( edilizia privata, tributi , Suap ecc.) ma anche procedimenti legati alla gestione dei servizi legati a persone e/o imprese.
In definitiva grazie al Sistema Informativo Territoriale sarà possibile trasformare la banca dati di informazioni inerenti a diversi oggetti del territorio in una rappresentazione grafica efficace e di immediata lettura.
Il SIT del Comune di La Maddalena è aperto alla cooperazione di amministrazioni pubbliche ed aziende private che intendano collaborare per mettere in comune e rendere disponibili a tutti la rappresentazione di reti, dati territoriali ed informazioni utili. PEONE
D
il nuovo importante servizio sul web, messo a disposizione di tutti i cittadini ed in particolare di architetti, geometri, ingegneri e tutti i professionisti che si occupano di progettazione edilizia/urbanistica nel territorio del comune di La Maddalena.
Si tratta del nuovo SIT ( Sistema Informativo Territoriale ) realizzato su piattaforma WEB GIS KARTO in grado di fornire informazioni generali cartografiche tra cui quelle del Piano Paesaggistico Regionale, del Catasto , del PAI ed -a breve- quelle del PUC.
Il sito potrà essere consultato on–line gratuitamente, attraverso il portale ufficiale del Comune a partire dal mese di gennaio 2013 e non richiede nessun tipo di installazione di software aggiuntivi per la visualizzazione.L’incontro pubblico
per illustrare l’uso e le potenzialità del sistema, , ha avuto carattere formativo/ informativo, al quale hanno partecipato, in particolare, tutti i professionisti del settore.
Il nuovo sistema informativo consentirà a tutti i cittadini di accedere facilmente ad una cartografia digitale con la possibilità di visualizzare in rete le informazioni su carte e mappe certificate, ma soprattutto rappresenterà uno strumento prezioso di supporto al lavoro dei professionisti.
Il sistema consente la sovrapposizione delle foto aeree e delle cartografie catastali evidenziando eventuali differenze. In tal modo eventuali correzioni delle carte catastali consentiranno di correggere il PUC in base ai rilievi effettivi e anche di tenere traccia delle trasformazioni del territorio nella fase di adeguamento attualmente in corso.
La funzionalità legate al SIT sono molteplici e permetteranno di illustrare informazioni e processi relativi a diversi ambiti: territorio, vincoli, persone, attività produttive.
Grazie a questo sistema si velocizzeranno anche le procedure burocratiche e i cittadini e i professionisti avranno risposte più chiare e precise in modo più rapido.
Il sistema fornirà agli uffici la possibilità di incrociare dati relativi alla gestione e pianificazione del territorio e ai procedimenti legati a questa ( edilizia privata, tributi , Suap ecc.) ma anche procedimenti legati alla gestione dei servizi legati a persone e/o imprese.
In definitiva grazie al Sistema Informativo Territoriale sarà possibile trasformare la banca dati di informazioni inerenti a diversi oggetti del territorio in una rappresentazione grafica efficace e di immediata lettura.
Il SIT del Comune di La Maddalena è aperto alla cooperazione di amministrazioni pubbliche ed aziende private che intendano collaborare per mettere in comune e rendere disponibili a tutti la rappresentazione di reti, dati territoriali ed informazioni utili. PEONE
D
Gli orari dei traghetti mese gennaio
Il comandante della capitaneria di porto di La Maddalena ha emesso l'ordinanza numero 144 che si riferisce agli orari dei traghetti dal 01-01-2013 al 31-01-2013-La Saremar effettuerà le eseguenti corse , partendo da La Maddalena o7.00-07.40-08.00-08-40-09.00-09.40-10.00-10.40-11.00-12.00-13.00-14.00-15.00-15.30-16.00-16.30-17.00-17.30-18.00-18.30-19.00- Da Palau il traghetto partirà mezz'ora dopo ogni corsa.La Delcomar invece in inizierà le corse del mattino dalle ore 07.20-08.20-09.20-10.20-11.30-12.30-13.30-14.30-poi riprenderanno alle ore 20.00-21.00-22.00-Da Palau la partenza è prevista ogni mezz'ora dalla partenza da La Maddalena . A questi bisogna aggiungerele corse notturne che inizieranno alle 00.00-01.00-02.00-03.00-04.00-04.55 da Palau partenza ogni mezz'ora . Peone
Bravo ... Giordano Ronchi
Un altro giovane cantante maddalenino si sta pian piano facendo strada nel mondo della musica. Giordano Ronchi, 19 anni ha vinto un’importante premio all’ultima edizione del Cantagiro a Fiuggi, la targa di Radio Italia Anni 60. Il cammino musicale di Giordano cominciato nel 2009, debuttando al festival dall’Isola Cantando, arrivando secondo l’anno dopo e vincendolo lo scorso agosto. Tutti ricordiamo la strepitosa interpretazione della canzone “Perdere L’amore” di Massimo Ranieri che gli ha permesso di arrivare al primo posto, canzone che ha reinterpretato con successo qualche giorno fa al Teatro Capranica di Roma incantando una sala gremita di personalità dello spettacolo, della cultura e della medicina, durante la serata di gala dell’associazione Amici del Trapianto di Fegato che abbiamo imparato a conoscere a “Dall’isola Cantando” e che da qualche anno svolge una campagna a favore della donazione degli organi, contro l’uso dell’alcol da parte dei giovani e che l’ha invitato proprio per il suo trionfo al festival maddalenino. Alla finale del Cantagiro invece ci è arrivato qualificandosi prima alle selezioni regionali e poi superando una scrematura che a Fiuggi ha ridotto notevolmente i partecipanti. Giordano per fortuna non solo è rientrato tra i primi sei della categoria interpreti ma poi, grazie al suo bell’inedito, “Dopo Di Me” si è aggiudicato il premio speciale di Radio Italia Anni 60 con conseguente trasmissione in radio della canzone. Complimenti anche da parte della cantante Grazia Di Michele, presente in qualità di giurata che a fine serata ha definito Giordano molto bravo e meritevole del premio vinto. L’organizzazione del Cantagiro lo ha poi scelto per fargli interpretare , tra qualche mese, una famosa canzone italiana in una raccolta commemorativa della manifestazione che negli anni ha lanciato tantissimi cantanti oggi molto popolari. In questi giorni di festa Giordano è protagonista di alcuni spettacoli teatrali, in particolare della produzione locale del celebre “Notre Dame De Paris” la cui versione originale che bene conosciamo è stata prodotta da David Zard che, presente alla serata del Capranica ha personalmente fatto i complimenti a Giordano dopo la sua esibizione.peone
Domenica niente autobus
In questo periodo dove la gente si muove di piu’ e va alla ricerca dei negozi per gli acquisti di ogni tipo , chi è senz’altro piu’ danneggiata sono le famiglie e quindi le persone che abitano a Moneta . Il quartiere dista da La Maddalena circa 4 km e seppure quasi ogni famiglia possiede un’auto o una moto per i trasferimenti , pur tuttavia c’è sempre qualcuno che non possiede ne auto e neppure una moto ed è costretto a ricorrere ai mezzi pubblici che sono operativi per tutti i giorni feriali escluso i festivi . Proprio per questo motivo arrivano le lamentele da parte di quei cittadini che se desiderano andare in città , si fa per dire , non possono perchè i pullman di linea non effettuano nessuna corsa . Ecco , quindi , i disagi che sono conseguenza appunto di lamentele , che purtroppo continueranno fino al 15 giugno , quando entreranno in vigore le nuove corse e gli orari estivi , per terminare poi il 15 settembre . Tutto dipende dalla regione che a quanto pare non ha i soldi necessari per attivare le corse domenicali e pertanto la Turmo Travel che ha in concessione il servizio si attiene a quelle regole dettate dalla regione stessa . C’è da dire che la società che ha la convenzione , non naviga certamente nell’oro ,se si considera che d’inverno , oltre i pochi abbonati, la maggior parte quelli che usufruiscono dell’Oasi Serena , sono circa 80 persone che utilizzano il mezzo, presente dalle 07.00 del mattino fino alle 19.30.. C’è da considerare che il lavoro viene svolto da ben tre autisti che garantiscono le corse e le due linee circolari . Per questi motivi , quindi , le corse domenicali non si possono effettuare a meno che la regione non cambi il suo atteggiamento , che però sarà difficile anche se sono in molti a protestare :Peone
Fine anno felice per la Croce Verde ed i Vigili del Fuoco
i
Finalmente
la Croce Verde ed i Vigili del fuoco alla fine
dell’anno possono brindare nei
nuovi locali , messi a disposizione dell’amministrazione locale .
Infatti prima i componenti il 118 e poi i vigili si sono trasferiti nei locali che prima erano stati consegnati
alle ditte che dovevano lavorare per il G8 . Dopo il trasferimento a L’Aquila
i locali erano stati vuotati e tenuti in naftalina in attesa
che fossero consegnati qualche associazione come avevano stabilito in giunta . La
scelta , e non poteva essere
diversamente è caduta sulla Croce Verde
118 che da anni attendava un sito dove poter essere messi in
condizione di intervenire con piu
facilità e celerità . E cosi un
pezzo della caserma Faravelli , prima
occupata dagli uffici della marina , ora
è a disposizione della Croce Verde .
Finalmente , anche perché dove erano prima non era certamente il posto
piu adatto per quel tipo di lavoro . In tanto
dovevano dividere una stanza con i componenti della banda
cittadina , che per le prove usufruiva degli orari piu disparati ,
mettendo in difficoltà , non poco, gli uomini che dovevano operare in qualsiasi momento della
giornata . Oggi invece i locali sono piu’ idonei ed anche piu’ attrezzati per favorire la loro presenza , che diciamolo pure , è di grande utilità per la comunità che deve usufruire del
servizio . Gli uomini ora sono piu’
tranquilli ed hanno la possibilità di poter servire meglio la comunità . Tanto
è vero che sono arrivati molti apprezzamenti per tutti
gli interventi effettuati . Non meno contenti sono i vigili del fuoco , uomini che con la loro presenza riescono
a dare serenità e tranquillità
nei momenti piu’ difficili di chi subisce
danni o incidenti . Anch’essi erano in attesa di una sistemazione che desse la possibilità
a tutti di lavorare con piu
entusiasmo , non che non lo mettessero , ma essere ospiti di una casa di pochi metri quadri era davvero poco consono al lavoro da
svolgere. Oggi anche loro sono stati trasferiti nell’altra ala del
Faravelli dove cerano i cameroni interessati al G8 . Gli stessi possono usufruire dei
locali piu’ consoni e piu’ numerosi per le esigenze che
gli operatori possono avere , infatti
oltre le camere hanno a disposizione un
cortile ampissimo dove possono
sostare i mezzi che servono per gli
interventi , che durante l’anno sono stati moltissimi . La dimostrazione l’hanno data il giorno di Santa Barbara quando di fronte a circa 200 alunni delle scuole elementari
si sono esibiti in diverse manifestazioni
che hanno rallegrato tutti i bambini . Peone
venerdì 28 dicembre 2012
In attesa di San Silvestro
POggi denunica ancora una volta il mancato pagamento arilevatori
Non molla la presa Marco Poggi circa i compensi per i rilevatori che hanno lavorato per conto del comune di La Maddalena e che a tutt’oggi , nonostante le richieste presentate e le denunce, non sono stati pagati . Ora l’ennesima lettera è stata inviata al comando della guardia di finanza di Olbia , alla procura della corte dei conti , alla procura della repubblica ed al prefetto . Che cosa chiede Poggi , di porre all’attenzione degli uffici di cui sopra e di intervenire con un immediato e risolutivo intervento, riguardo il comportamento poco trasparente e regolare del comune di La Maddalena nei confronti dei rilevatori Istat, assunti con contratto di prestazione d'opera occasionale in data 09.10.2011, per rilevarne le eventuali irregolarità e provvedere al rispetto delle norme e delle regole stabilite nello stesso contratto in oggetto.Quest’ultima lettera fa seguito a un precedente esposto inviato alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti, ma anche per integrare e aggiornare la grave situazione che diventa sempre piu’ critica : perché -scrive Poggi - in seguito all'esposto e vari solleciti per ingiustificato ritardo nei pagamenti, nonostante i fondi Istat siano stati regolarmente accreditati nelle casse comunali dal mese di Ottobre, gli ex rilevatori in data 14.12.2012, sono stati invitati dall'ufficio Ragioneria del Comune di La Maddalena ha firmare un foglio attestante, secondo loro dichiarazioni, la risoluzione del contratto e la somma del saldo spettante. Contrariamente all'art. 4 del contratto sottoscritto dalle parti, i compensi saranno divisi in parti uguali), sono state proposte come ultimo acconto somme con delle clamorose differenze e tutt'altro che ripartite in parti uguali .Poggi chiede d’intervenire per fare una indagine approfondita sulle spese e uscite di cassa del Comune di La Maddalena dal 18 Ottobre 2012 al 31 dicembre 2012;il rispetto del contratto di prestazione d'opera occasionale stipulato dalle parti il 09.10.2011, specificamente dell'art. 4 "Compenso"; il rispetto delle reali competenze relative al censimento 2011 e i ruoli distinti dei rilevatori e del personale interno dei servizi demografici e UCC;se sia plausibile e regolare mantenere per oltre due mesi nelle proprie casse dei fondi da liquidare immediatamente, visto il tipo di contratto dei rilevatori Istat;individuare e ricercare eventuali abusi d’ufficio, irregolarità nella gestione dei fondi ricevuti e cambio destinazione d'uso, violazione del contratto, abuso delle competenze dei rilevatori e negligenza del personale interno dei servizi demografici e UCC.Peone
Lamboglia resterà ancora chiuso
Anche per il
2013 il Museo Navale Archeologico Nino Lamboglia continuerà a tenere le porte
chiuse. Quindi le 202 anfore e i numerosi reperti recuperati dalla nave
romana che naufragò presso l'isola di
Spargi verso il 120 a.C. non potranno essere ammirate dai tanti visitatori che
ne fanno richiesta sia d’estate che d’inverno. Ciò è dovuto al fatto che la
struttura chiusa da diversi anni è inagibile, e il comune non ha intenzione di
stanziare i soldi per ristrutturarla. Tutte le speranze erano riposte nel bando
regionale per il sistema museale. Ma dalla graduatoria delle proposte
finanziate dalla Regione si evince che il comune di La Maddalena si è
classificato all’ultimo posto. Resta quindi escluso dal finanziamento per il
secondo anno consecutivo visto che l’ultima volta il progetto del comune fu del
tutto escluso. Una brutta notizia che condanna all’oblio un museo unico nel suo
genere, il quale consente di verificare
come, tra il IV sec . a.C. ed il III sec. d.C., le Bocche di Bonifacio fossero
un punto di transito privilegiato delle rotte congiungenti l'Italia con l'occidente
mediterraneo ed il Nord Africa. Sul punto interviene il consigliere comunale
Masimiliano Guccini: <<Sono ormai tre anni che chiedo di stanziare in
bilancio le somme necessarie per ristrutturare e riaprire il Museo. Ma
purtroppo la maggioranza non sembra interessata a questa struttura e ricerca il
finanziamento regionale che puntualmente non arriva. Mi chiedo in che
condizioni siano conservati i reperti archeologici che da quanto mi risulta
hanno necessità di ambienti idonei al loro mantenimento. Si tratta di un
patrimonio da salvaguardare per le prossime generazioni che noi abbiamo il
dovere di custodire con cura. Quest’anno presenterò un emendamento al bilancio
per stanziare le somme necessarie. Spero che venga accolto dalla maggioranza.” >>L’edificio dove sono, custodite le anfore progettato nel 1971
da Vico Mossa è stato finanziato
dall’assessorato all’istruzione
regionale mentre per la realizzazione
delle strutture i fondi sono
stati messi a disposizione dal comune ed
alla presidenza del consiglio .Il visitatore appena entra vede la sala di
Spargi carica di anfore .Mentre le
anfore sono state stivate in un settore
della nave romana ricostruito appositamente di modo
che si possano veder come le anfore stesse sono state stivate . Ci sono anche due esemplari
di anfore che sono state disposte lateralmente alla nave , su tripodi . Da non dimenticare che il relitto della nave di Spargi si trova a nord della secca
Corsara su un fondale di sabbia e alghe e ad una profondità di 15 metri circa. Peone
Compendio aperto anche il primo dellanno
In via del tutto eccezionale, il compendio Garibaldino di Caprera, aderendo all’iniziativa del Ministero dei Beni Culturali promossa presso i maggiori musei italiani, rimarrà aperto anche nel giorno di capodanno con i seguenti orari:
1 gennaio ore 14.00 - 20.00 (la biglietteria chiuderà alle 19.15)
In occasione di questa apertura straordinaria, saranno organizzate delle visite guidate alla casa museo e sarà visitabile la mostra biografica su Garibaldi allestita nel mulino con la collaborazione dell’Associazione Mazziniana Italiana.Peone
1 gennaio ore 14.00 - 20.00 (la biglietteria chiuderà alle 19.15)
In occasione di questa apertura straordinaria, saranno organizzate delle visite guidate alla casa museo e sarà visitabile la mostra biografica su Garibaldi allestita nel mulino con la collaborazione dell’Associazione Mazziniana Italiana.Peone
giovedì 27 dicembre 2012
Il Gruppo Socio-Politico Cristiano offre la sua collaborazione
Il Gruppo
Socio-Politico Cristiano informa che è disponibile ad incontrare candidati alle
prossime consultazioni elettorali nella propria sede presso la Biblioteca
parrocchiale di La Maddalena in Piazza Amsicora. Questa opportunità viene
offerta a tutti coloro ne facciano richiesta, indipendentemente
dall’appartenenza politica, per illustrare il loro programma ed avanzare
pubblicamente proposte concrete ed efficaci finalizzate a risolvere gli annosi
problemi dell’isola.Peone
Graduatoria per le manifestazioni
E' stata pubblicata all’albo digitale la graduatoria degli aventi diritto ai contributi economici per manifestazioni compatibili con le finalità istituzionali del parco di La Maddalena. Sono sette le associazioni che si sono aggiudicate i contributi economici per iniziative finalizzate alla divulgazione degli obiettivi statutari del parco per l’organizzazione di manifestazioni nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 maggio 2013. I progetti coprono diversi settori di intervento e, ciascuno con le proprie caratteristiche, veicolano messaggi intesi a rafforzare la cultura ambientale sul territorio, valorizzando le specificità della comunità maddalenina.
A vela lungo la rotta di Garibaldi tra la Corsica e la Toscana, navigando lungo la rotta dei cetacei – L’Istituto tecnico Nautico “Domenico Millelire” di La Maddalena organizza un’ escursione in barca a vela con i ragazzi del proprio istituto nella settimana compresa tra il 25 Aprile e il 3 Maggio. L’iniziativa si prefigge, attraverso l’esplorazione, la navigazione tradizionale a vela di scoprire l’immenso patrimonio naturalistico dei Parchi dell’Arcipelago di La Maddalena, della Toscana e della Corsica, in modo da sensibilizzare e incentivare gli studenti quali futuri operatori e fruitori del bene ambientale.
Isole nostre, la comunità scomparsa – Storia di Cava francese – Il progetto della durata di due settimane tra Aprile e Maggio è organizzato dall’associazione culturale Artinconnessione, coniuga aspetti artistici, antropologici, storici culturali e ambientali. L’obiettivo dell’iniziativa è volto alla conservazione e diffusione del patrimonio socio culturale della comunità e del paesaggio naturale del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena rivolgendosi in particolare verso le giovani generazioni.
La Mia Isola – Promosso dall’Associazione culturale ARTincorpo, il progetto intende studiare una mappa tridimensionale del proprio territorio dal punto di vista non solo geografico ma anche emotivo. Scopo del progetto è quello di creare un gruppo di lavoro che discuta e si confronti sulle tematiche specifiche del territorio, attraverso la realizzazione di un cortometraggio che documenti la storia popolare locale. L’Iniziativa che avrà un momento conclusivo della durata di una settimana nel mese di Maggio prevede anche il coinvolgimento di cinque classi tra la quinta elementare e la seconda media che produrranno un plastico in materiale riciclato.
Campionato invernale di vela latina - L’iniziativa giunta alla seconda edizione e organizzata dall’Associazione Nazionale di vela latina durante la stagione invernale nel periodo compreso tra Gennaio e Maggio si propone di far conoscere le imbarcazioni con armo classico a vela latina al maggior numero di persone possibili e in particolar modo ai ragazzi delle scuole superiori.
Le Parole del mare – Un premio di poesia promosso dalla testata giornalistica “Gallura Informazione” e organizzato per il 25 Maggio prossimo, rivolto agli autori in lingua sarda e che abbia come tema il mare dell’Arcipelago di La Maddalena.
Conoscenza del Parco delle Bocche di Bonifacio - Una giornata di studio organizzata dall’Istituto comprensivo di La Maddalena nel mese di Maggio e dedicata alla conoscenza delle Bocche di Bonifacio con particolare riferimento agli elementi di diversità e di comunanza tra la Corsica e il Parco di La Maddalena.
Trofeo delle Bocche di Bonifacio - La manifestazione promossa dal Caprera Calcio si propone di organizzare la seconda edizione del Trofeo delle Bocche incontro amichevole di calcio tra la squadra femminile del Caprera e una rappresentativa del calcio femminile corso.Peone
Dopo Santo Stefano atteso l'ultimo dell'anno
Le feste natalizie per gli isolani sono trascorse all’insegna del risparmio e sopra tutto in molti sono rimasti a casa .La giornata prettamente estiva , infatti , ha dato modo agli amanti del mare di approfittare della “ calia “ per raccogliere ricci di mare . Bastava fare un giro in panoramica , oppure a Caprera per rendersi conto quanta gente era presente , infischiandosene , magari del pranzo natalizio , passato in secondo piano dopo “ l’abbuffata “ tra un bicchiere di vino ed il gustoso riccio , già pieno e come tutti lo desiderano . L’isola , infatti , era quasi deserta fino a mezzogiorno poi il rientro a casa ha movimentato la giornata . Giornata , però, che non tutti hanno trascorso tra le mura amiche , anche ,se per chi doveva uscire, doveva assolutamente prendere il traghetto della Saremar massimo alle 12 , ultimo della mattinata ,. Infatti fino a mezzogiorno il traghetto ha viaggiato sempre carico , accogliendo i passeggeri nel salone , addobbato all’inverosimile per l’occasione dal marinaio scelto Gianni Nicolai . Tutti in direzione di agri turismo della gallura che sono stati presi d’assalto un po da ogni parte . La giornata si è conclusa con il rientro nel tardo pomeriggio dove nessuno , meno male , si è trovato in difficoltà per rientrare , grazie anche alla capienza massima dei due traghetti della Saremar che fino alle 19.30 non hanno lasciato nessuno a terra . Neppure la notte ci sono state difficoltà seppur si è verificato l’arrivo della nebbia che però non ha impedito al traghetto notturno di viaggiare . Se il natale non è stato molto fewteggiato ora si pensa al capo d’anno che come risulta in molti altri comuni, anche per La Maddalena , gli eventi di spettacolo e i festeggiamenti per il prossimo Capodanno, verranno dimensionati in considerazione della difficoltà socio-economica generale e, in particolare della nostra comunità. Senza rinunciare allo spirito dei festeggiamenti in piazza, l’amministrazione ha predisposto, nel contesto di un ridotto impegno finanziario e in considerazione di insostenibili cachet artistici ( questi ultimi assolutamente fuori dalla oggettiva realtà economica ) una serie di eventi natalizi che includeranno la Gran Festa di Capodanno in Piazza Umberto I. Verranno coinvolti, per la festa dell’ultimo dell’anno, talenti musicali maddalenini che , sul palco di Piazza Umberto I introdurranno , prima del passaggio al 2013, il live di Federico Lobrano e la sua band e il Concerto musicale dei “ BARRIO SUD” e dei “ TASSO ZERO”. Presenterà la Festa di Capodanno Franco One.Peone
Quello che il parco ha fatto durante l'anno
L’ente parco a fine anno ha messo in evidenza con il presidente Giuseppe Bonanno il lavoro svolto fino ad oggi che si è concluso con la storica firma a Bonifacio dello Statuto e della Convenzione istitutivi del GECT-PMIBB (Parco Marino Internazionale delle Bocche di Bonifacio) e con la firma del protocollo d’intesa tra la Regione Sardegna e l’Ente Parco Nazionale di La Maddalena per lo sviluppo di azioni congiunte di pianificazione paesaggistica Un anno che ha segnato un periodo di intensa attività per l’Ente di via Giulio Cesare.
Il raggiungimento di importanti obiettivi di lungo periodo programmati nel corso degli anni precedenti,-afferma Bonanno -come la ristrutturazione del CEA (Centro di Educazione Ambientale) di Stagnali e il definitivo completamento della sentieristica sull’isola di Caprera, si affianca alla gestione delle attività quotidiane che fanno parte essenziale e qualificante delle attività del Parco.
Come la ricerca scientifica, monitoraggio a mare, educazione ambientale. S’intrecciano, nel bilancio 2012 dell’Ente gestore dell’area protetta, progetti, attività e azioni mirate per la tutela del particolare equilibrio ambientale dell’Arcipelago con un’attenzione continua al reperimento di canali di finanziamento per superare le oggettive difficoltà legate al particolare momento storico di crisi economica, attraverso l’attivazione di nuovi canali di finanziamento in grado di garantire risorse aggiuntive oltre i trasferimenti ordinari dello Stato. È proseguito anche nel corso di quest’anno l’impegno costante per garantire possibilità occupazionali all’intera comunità anche attraverso l’elaborazione di nuove e innovative progettualità legate alla tutela ambientale. Frutti importanti del lavoro di programmazione svolto nel corso degli anni precedenti, portati avanti e rilanciati anche nella fase di gestione guidata dal Vice Presidente facente funzioni Luca Montella nel corso dei mesi in cui, alla scadenza naturale del mandato, sono state attivate le procedure per la nomina del riconfermato Presidente Bonanno.Ecco , quindi tutto il lavoro svolto dal parco .
T
Per la tutela ambientale e occupazione ,attualmente c’è .una base solida di 23 dipendenti a tempo indeterminato,che sono rappresentati da altri 31 dipendenti; a questi si somma ulteriormente tutto il personale impegnato nel corso delle attività stagionali estive dell’Ente Parco, costituito da altre 32 figure professionali.C’è stato anche il
recupero del Centro Educazione Ambientale di Stagnali. Grazie alla rimodulazione di un finanziamento comunitario del vecchio programma “Interreg IIIA”,
non dimenticando la
sentieristica di Caprera. Nel corso dell’anno sono state completate le attività previste nell’ambito del progetto di riqualificazione della rete sentieristica dell’isola di Caprera avviata nel 2011. L’elemento innovativo del progetto è rappresentato dal posizionamento della cartellonistica, attraverso la quale i sentieri, “denominati”, “numerati” e “descritti”, sono stati resi fruibili anche ad un pubblico non necessariamente locale.In riferimento all’
ambiente e ricerca si sono censiti gli esemplari di berta maggiore, proseguendo con il monitoraggio dei passeriformi transahariani e delle popolazioni di marangone dal ciuffo con il conseguente inanellamento dei pulli,
A queste attività di carattere scientifico si sono aggiunti gli interventi di bonifica sulle isole minori dell’Arcipelago in collaborazione con la Provincia di Olbia Tempio e il Comune di La Maddalena, attraverso la pulizia e la manutenzione degli arenili, dei camminamenti e dei sentieri delle isole di Maddalena e Caprera.Molto importante la
campagna abbattimento selettivo cinghiali Caprera. E’ pari a quattrocento il totale di esemplari abbattuti fino a questo momento su una popolazione complessiva stimata in circa ottocento animali al momento dell’avvio delle attività previste dal piano di eradicazione.
. Significativa l’adesione al progetto della rete europea degli stretti con il progetto “NOSTRA” (Network Of STRAits – Rete di Stretti), avviato nel 2012, che vedrà impegnate 16 istituzioni in 8 tratti di mare ricadenti all’interno di paesi aderenti all’Unione europea Anche il progetto
MEDUSE. “MEDUSE” (Marine park Enhanced applications baseD on Use of integrated GNSS Service – Applicazioni avanzate per i parchi marini basate sull’uso integrato di tecnologie GNS), finanziato nell’ambito del “Settimo programma quadro Galileo” dell’Unione europea, ha come obiettivo l’elaborazione di una piattaforma infrastrutturale comune per il monitoraggio delle zone marine.
Per quanto riguarda i
campi boe e cavi tarozzati il personale del Parco è stato impegnato nella progettazione dei campi boa e nel posizionamento dei cavi tarozzati negli specchi d’acqua antistanti i principali litorali dell’Arcipelago. Nel corso di questa stagione, l’intervento è stato eseguito in circa venticinque cale in tutte le isole dell’Arcipelago.Non ultimo
l’uliveto Santo Stefano. Che è servito , per la valorizzazione e lo studio di tutte le aree agricole presenti all’interno dei confini del Parco e che ha , segnato l’avvio di una collaborazione strategica per un più efficace utilizzo a fini economici delle risorse agricole presenti nell’Arcipelago; Infine
sono state avviate lo scorso 3 Luglio alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione dell’inaugurazione del “Museo Nazionale Giuseppe Garibaldi”, le attività di rimboschimento dell’area nota come “Piana delle Spugne”. L’iniziativa, promossa in occasione delle celebrazioni per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, si è svolta nell’ambito del progetto “Parchi per Kyoto”, per ultimi i
I Musei del Parco. La cui collaborazione è avvenuta con le associazioni locali: “G.Cesaraccio” e “Italia Nostra” per la gestione rispettivamente del “Museo Geomineralogico” e del “Museo del mare e delle tradizioni marinaresche” ha rappresentato anche nel corso di questa annualità un punto di forza nella proposta turistica qualificata offerta ai visitatori dell’Arcipelago.Peone
E' nata l’associazione professionale Co.a.st.
E’ stata ufficializzata nei giorni scorsi la costituzione dell’associazione professionale Co.a.st. (acronimo di coastal action strategies - azioni strategiche costiere), con sede a La Maddalena, che si occupa di ricerca e divulgazione di tematiche inerenti la tutela e la valorizzazione dei paesaggi costieri.
Del nucleo fondante dell’ associazione fanno parte: Antonello Naseddu, architetto paesaggista, Manuela Puddu, ingegnere e ricercatrice, Emanuela Manca, ingegnere esperto in mobilità sostenibile, Gabriele Sanna, naturalista ed esperto di turismo attivo, e Carmen Marrero, esperta in comunicazione ambientale.
<<Abbiamo due priorità-afferma il
presidente dell’associazione Antonello Naseddu, -svolgere attività di ricerca in ambito territoriale ed urbano, attraverso un approccio integrato favorito dalle diverse competenze che possiamo mettere in campo, e divulgare i principi della progettazione e pianificazione sostenibile
“La tematica della quale ci occupiamo- prosegue l’arch. Naseddu -credo sia di fondamentale importanza per un territorio, come quello sardo, dove il paesaggio costiero rappresenta una risorsa di fondamentale importanza per uno sviluppo futuro che ci auspichiamo possa essere segnato da un graduale affrancamento nei confronti dell’industria pesante, per puntare su un uso intelligente delle risorse naturali. Lo è ancora di più per un territorio come quello di La Maddalena, dove la riconversione economica a favore di un modello turistico sostenibile va attuata in tempi stretti e con azioni pianificate in maniera corretta.>>
Nonostante i pochi mesi di attività, l’associazione Co.a.st. ha già proposto due progetti, tutti finanziabili con fondi europei: uno riferito a un sistema di mobilità sostenibile per la città di Cagliari, con la collaborazione del comune di Cagliari e dell’ERSU, e uno in Cina per la riconversione in parchi tematici di un’area industriale dismessa alla periferia di Pechino, in collaborazione con Università degli studi di Firenze e Chinese Academy of Sciences.
Riferendosi a quest’ultima esperienza, Antonello Naseddu ci tiene a dire: <<ben vengano le esperienze internazionali, anche se il nostro desiderio è intervenire prima di tutto in ambito sardo>>.
E riferendosi proprio a una recente esperienza internazionale: “Lo scorso maggio, in occasione di un workshop all’Aia sulla valorizzazione dei paesaggi costieri olandesi, quando ho avuto l’occasione di presentare le potenzialità dell’Arcipelago di La Maddalena e di altre aree strategiche della costa sarda, ho avuto la conferma da parte di colleghi provenienti da diverse parti d’Europa del fatto che, se si attuassero azioni di valorizzazione su vasta scala, il nostro territorio (costiero ma non solo) avrebbe tutte le potenzialità per diventare un centro sperimentale per il turismo sostenibile a livello internazionale. Per fare questo è innanzitutto necessario prendere coscienza dell’eccezionalità del nostro patrimonio paesaggistico.
A questo proposito noi speriamo, nel nostro piccolo, di contribuire a divulgare una cultura legata a un uso intelligente delle risorse storiche e naturalistiche.”peone
Del nucleo fondante dell’ associazione fanno parte: Antonello Naseddu, architetto paesaggista, Manuela Puddu, ingegnere e ricercatrice, Emanuela Manca, ingegnere esperto in mobilità sostenibile, Gabriele Sanna, naturalista ed esperto di turismo attivo, e Carmen Marrero, esperta in comunicazione ambientale.
<<Abbiamo due priorità-afferma il
presidente dell’associazione Antonello Naseddu, -svolgere attività di ricerca in ambito territoriale ed urbano, attraverso un approccio integrato favorito dalle diverse competenze che possiamo mettere in campo, e divulgare i principi della progettazione e pianificazione sostenibile
“La tematica della quale ci occupiamo- prosegue l’arch. Naseddu -credo sia di fondamentale importanza per un territorio, come quello sardo, dove il paesaggio costiero rappresenta una risorsa di fondamentale importanza per uno sviluppo futuro che ci auspichiamo possa essere segnato da un graduale affrancamento nei confronti dell’industria pesante, per puntare su un uso intelligente delle risorse naturali. Lo è ancora di più per un territorio come quello di La Maddalena, dove la riconversione economica a favore di un modello turistico sostenibile va attuata in tempi stretti e con azioni pianificate in maniera corretta.>>
Nonostante i pochi mesi di attività, l’associazione Co.a.st. ha già proposto due progetti, tutti finanziabili con fondi europei: uno riferito a un sistema di mobilità sostenibile per la città di Cagliari, con la collaborazione del comune di Cagliari e dell’ERSU, e uno in Cina per la riconversione in parchi tematici di un’area industriale dismessa alla periferia di Pechino, in collaborazione con Università degli studi di Firenze e Chinese Academy of Sciences.
Riferendosi a quest’ultima esperienza, Antonello Naseddu ci tiene a dire: <<ben vengano le esperienze internazionali, anche se il nostro desiderio è intervenire prima di tutto in ambito sardo>>.
E riferendosi proprio a una recente esperienza internazionale: “Lo scorso maggio, in occasione di un workshop all’Aia sulla valorizzazione dei paesaggi costieri olandesi, quando ho avuto l’occasione di presentare le potenzialità dell’Arcipelago di La Maddalena e di altre aree strategiche della costa sarda, ho avuto la conferma da parte di colleghi provenienti da diverse parti d’Europa del fatto che, se si attuassero azioni di valorizzazione su vasta scala, il nostro territorio (costiero ma non solo) avrebbe tutte le potenzialità per diventare un centro sperimentale per il turismo sostenibile a livello internazionale. Per fare questo è innanzitutto necessario prendere coscienza dell’eccezionalità del nostro patrimonio paesaggistico.
A questo proposito noi speriamo, nel nostro piccolo, di contribuire a divulgare una cultura legata a un uso intelligente delle risorse storiche e naturalistiche.”peone
5 gennaio il via ai saldi invernali
La FISMO-Federazione Moda della Confesercenti informa tutti gli operatori del settore che in Sardegna i saldi invernali partiranno dal giorno 5 gennaio e avranno una durata di 60 giorni.
Si informano a riguardo gli stessi operatori che i suddetti saldi non
dovranno essere preceduti da alcuna comunicazione al comune.
Si richiama la massima attenzione degli operatori al rispetto delle norme sulla pubblicità dei prezzi soprattutto relativamente alle merci esposte per la vendita nelle vetrine esterne o sui banchi di vendita, ovunque collocati. Fismo inoltre invita gli operatori, in questi giorni che precedono i saldi, ad attenersi scrupolosamente alle regole soprattutto al fine di evitare le solite strumentalizzazioni.
Inoltre gli operatori dovranno rispettare le seguenti regole:
1. Indicare in modo chiaro e ben leggibile la composizione del prezzo di vendita al pubblico (prezzo originario, percentuale di sconto, prezzo scontato).
2. In caso di vizi o mancata conformità rispetto alle caratteristiche
descritte del bene venduto in occasione dei saldi il commerciante è
soggetto alle ordinarie norme in materia di garanzia.
3. In casi diversi dal vizio o dalla mancata conformità, la sostituzione del capo è a discrezione del titolare dell’esercizio.
Il presidente FISMO SARDEGNA
Davide Marcello
Il presidente FISMO SARDEGNA
Davide Marcello
Si informano a riguardo gli stessi operatori che i suddetti saldi non
dovranno essere preceduti da alcuna comunicazione al comune.
Si richiama la massima attenzione degli operatori al rispetto delle norme sulla pubblicità dei prezzi soprattutto relativamente alle merci esposte per la vendita nelle vetrine esterne o sui banchi di vendita, ovunque collocati. Fismo inoltre invita gli operatori, in questi giorni che precedono i saldi, ad attenersi scrupolosamente alle regole soprattutto al fine di evitare le solite strumentalizzazioni.
Inoltre gli operatori dovranno rispettare le seguenti regole:
1. Indicare in modo chiaro e ben leggibile la composizione del prezzo di vendita al pubblico (prezzo originario, percentuale di sconto, prezzo scontato).
2. In caso di vizi o mancata conformità rispetto alle caratteristiche
descritte del bene venduto in occasione dei saldi il commerciante è
soggetto alle ordinarie norme in materia di garanzia.
3. In casi diversi dal vizio o dalla mancata conformità, la sostituzione del capo è a discrezione del titolare dell’esercizio.
Il presidente FISMO SARDEGNA
Davide Marcello
Il presidente FISMO SARDEGNA
Davide Marcello
Domenica le Primarie del PD
Domenica 30 dicembre, nell'atrio comunale, dalle ore 8 alle 21.00 si terranno le primarie del Pd per i parlamentari. Possono votare-afferma il segretario Veronica Corso - tutti coloro che si sono iscritti alle precedenti primarie del 25 novembre, nelle quali si sceglieva il premier della coalizione del centrosinistra. peone
lunedì 24 dicembre 2012
domenica 23 dicembre 2012
Campionato promozione risultati 16 giornata
CAMPIONATO PROMOZIONE REGIONALE 2012-13 - GIRONE "B"
FONNI | - | GHILARZA | 0 | - | 1 |
DORGALESE | - | ILVAMADDALENA 1903 | 1 | - | 0 |
CODRONGIANOS | - | LAURAS | 1 | - | 0 |
POSADA | - | NUORESE CALCIO 1930 | 1 | - | 2 |
CORRASI JUNIOR OLIENA | - | PORTO ROTONDO | 0 | - | 2 |
BITTESE | - | TONARA | 3 | - | 2 |
ARDARA | - | USINESE | 0 | - | 0 |
ABBASANTA | - | VALLEDORIA | 0 | - | 2 |
SQUADRA | PT | G | V | N | P | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
NUORESE CALCIO 1930 | 40 | 16 | 12 | 4 | 0 | 37 | 15 | 22 | |
VALLEDORIA | 32 | 16 | 9 | 5 | 2 | 26 | 10 | 16 | |
DORGALESE | 29 | 16 | 8 | 5 | 3 | 25 | 19 | 6 | |
FONNI | 26 | 16 | 7 | 5 | 4 | 26 | 17 | 9 | |
ARDARA | 26 | 16 | 8 | 2 | 6 | 25 | 19 | 6 | |
CODRONGIANOS | 25 | 16 | 6 | 7 | 3 | 21 | 16 | 5 | |
PORTO ROTONDO | 25 | 16 | 7 | 4 | 5 | 35 | 31 | 4 | |
USINESE | 23 | 16 | 6 | 5 | 5 | 27 | 22 | 5 | |
ILVAMADDALENA 1903 | 19 | 16 | 5 | 4 | 7 | 28 | 22 | 6 | |
LAURAS | 19 | 16 | 5 | 4 | 7 | 15 | 23 | -8 | |
BITTESE | 19 | 16 | 6 | 1 | 9 | 21 | 34 | -13 | |
TONARA | 17 | 16 | 5 | 2 | 9 | 25 | 31 | -6 | |
GHILARZA | 17 | 16 | 5 | 2 | 9 | 15 | 30 | -15 | |
POSADA | 14 | 16 | 3 | 5 | 8 | 25 | 32 | -7 | |
ABBASANTA | 13 | 16 | 3 | 4 | 9 | 17 | 26 | -9 | |
CORRASI JUNIOR OLIENA | 10 | 16 | 3 | 1 | 12 | 14 | 35 | -21 |
prossimo turno
LAURAS - ABBASANTA; GHILARZA - ARDARA; PORTO ROTONDO - BITTESE;ILVAMADDALENA 1903 - CODRONGIANOS; VALLEDORIA - CORRASI JUNIOR OLIENA; USINESE - DORGALESE ; TONARA - POSADA; NUORESE CALCIO 1930 - FONNI;
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