giovedì 1 maggio 2014

GHILARZA-ILVAMADDALENA 3-4

GHILARZA-ILVAMADDALENA 3-4

Sarà il caso  di dire  Germania –Italia 3-4 “ Ci la badda “ . Il risultato di 4-3 a favore dell’Ilvamadalena fa pensare senz’altro a quella gara  che  tutto il mondo sportivo ha visto  e del quale  ricorderà sempre i momenti  piu’ intensi . Certo la gara  di domenica  giocata a Ghilarza dai ragazzi  di Fabrizio Murgia e del presidente Andrea Columbano è stata un po’ diversa  per come sono arrivate le reti , pur tuttavia il risultato però è quello .E che  risultato , aggiungiamo . Meritato , voluto , inseguito , preparato ed arrivato . Non sembrava  che  si stesse  giocando l’ultima gara  di campionato , ma quella della disperazione . Infatti dopo la salvezza avvenuta   tante settimane prima l’Ilvamaddalena , tramite Murgia aveva detto che  non avrebbero fatto sconti a nessuno . E cosi è stato :  I ragazzi non hanno rispettato nessuno e tanto meno l’allora seconda in classifica  assieme al Ploaghe ora terza  dopo la sconfitta interna . Lo hanno fatto con cuore , con convinzione e diciamolo pure sicuri  di ottenere un risultato positivo . Ad un primo tempo palpitante , ma di studio da ambo le parti , i bianco-celesti-rosso-blu lanciano il dardo avvelenato  nella porta  avversaria con il solito tiro di Andrea Arricca , che sorprende il portiere ospite , (ma non è stato il primo ), con un pennellato pallone  da 25 metri  che  si insacca alle sue spalle senza che  questi potesse intervenire . Come al solito Arricca ha  visto la ragnatela all’incrocio e l’ha tolta  come solo lui sa fare . Delusione del locali del Ghilarza  che però  si rifanno nella ripresa , segnando un gol su calcio di punizione, che invece  di rammollire  gli uomini  di Murgia li esalta ,tanto che nel giro di poco  prima Desantis e poi Conti , entrambi su rigore , riportano gli isolani sul 3-1 . Il gioco lo impostano proprio questi ultimi  con azioni limpide e lineari  che ammutoliscono il pubblico ed ubriacano i ghilarzini , che addirittura VENGONO INFILZATI  DA Varsi  che porta 4 le reti , tra il tripudio  dei tifosi che hanno seguito la squadra e gli stessi giocatori che  continuano  a menare la danza come  se fosse la prima partita  di campionato . Si è visto la concentrazione , la voglia di dimostrare  che alla fine la squadra è sempre viva  ,vegeta ed anche pimpante . Il finale dopo il rilassamento  di Arricca e company ha visto  i locali nel giro  di 5 minuti portare a 3 le sue reti  , che però non sono bastate ai locali  di portarsi in seconda posizione  di classifica , avendo il Ploaghe vinto la sua gara  diretta. Questi ultimi tre punti  per i ragazzi isolani  sono stati efficaci anche perché dalla medio bassa classifica  ora è passata  all’invidiabile  settimo posto , con un finale davvero in crescendo . Bravi i ragazzi ,bravo il presidente , bravi i dirigenti , bravo l’allenatore , bravo il direttore tecnico ,  bravo il pubblico che li ha seguiti , bravi i ragazzini che  hanno superato l’esame per il prossimo anno  , bravi i veterani , bravi tutti dei quali parleremo in altre occasioni . Peone 

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