GHILARZA-ILVAMADDALENA
3-4
Sarà il
caso di dire Germania –Italia 3-4 “ Ci la badda “ . Il
risultato di 4-3 a favore dell’Ilvamadalena fa pensare senz’altro a quella
gara che
tutto il mondo sportivo ha visto
e del quale ricorderà sempre i momenti piu’ intensi . Certo la gara
di domenica giocata a Ghilarza
dai ragazzi di Fabrizio Murgia e del
presidente Andrea Columbano è stata un po’ diversa per come sono arrivate le reti , pur tuttavia
il risultato però è quello .E che
risultato , aggiungiamo . Meritato , voluto , inseguito , preparato ed
arrivato . Non sembrava che si stesse
giocando l’ultima gara di
campionato , ma quella della disperazione . Infatti dopo la salvezza
avvenuta tante settimane prima
l’Ilvamaddalena , tramite Murgia aveva detto che non avrebbero fatto sconti a nessuno . E cosi
è stato : I ragazzi non hanno rispettato
nessuno e tanto meno l’allora seconda in classifica assieme al Ploaghe ora terza dopo la sconfitta interna . Lo hanno fatto
con cuore , con convinzione e diciamolo pure sicuri di ottenere un risultato positivo . Ad un
primo tempo palpitante , ma di studio da ambo le parti , i
bianco-celesti-rosso-blu lanciano il dardo avvelenato nella porta
avversaria con il solito tiro di Andrea Arricca , che sorprende il portiere
ospite , (ma non è stato il primo ), con un pennellato pallone da 25 metri
che si insacca alle sue spalle
senza che questi potesse intervenire .
Come al solito Arricca ha visto la
ragnatela all’incrocio e l’ha tolta come
solo lui sa fare . Delusione del locali del Ghilarza che però
si rifanno nella ripresa , segnando un gol su calcio di punizione, che
invece di rammollire gli uomini
di Murgia li esalta ,tanto che nel giro di poco prima Desantis e poi Conti , entrambi su
rigore , riportano gli isolani sul 3-1 . Il gioco lo impostano proprio questi
ultimi con azioni limpide e lineari che ammutoliscono il pubblico ed ubriacano i
ghilarzini , che addirittura VENGONO INFILZATI
DA Varsi che porta 4 le reti ,
tra il tripudio dei tifosi che hanno
seguito la squadra e gli stessi giocatori che
continuano a menare la danza
come se fosse la prima partita di campionato . Si è visto la concentrazione
, la voglia di dimostrare che alla fine
la squadra è sempre viva ,vegeta ed
anche pimpante . Il finale dopo il rilassamento
di Arricca e company ha visto i
locali nel giro di 5 minuti portare a 3
le sue reti , che però non sono bastate
ai locali di portarsi in seconda
posizione di classifica , avendo il
Ploaghe vinto la sua gara diretta. Questi
ultimi tre punti per i ragazzi
isolani sono stati efficaci anche perché
dalla medio bassa classifica ora è
passata all’invidiabile settimo posto , con un finale davvero in
crescendo . Bravi i ragazzi ,bravo il presidente , bravi i dirigenti , bravo l’allenatore
, bravo il direttore tecnico , bravo il
pubblico che li ha seguiti , bravi i ragazzini che hanno superato l’esame per il prossimo anno , bravi i veterani , bravi tutti dei quali
parleremo in altre occasioni . Peone