- Audizione in Senato, questa mattina a Roma, per l'assessore Claudia Firino. Alle ore 12 la titolare per la lingua e cultura sarda della Giunta Pigliaru sarà audita nel merito della ratifica della Carta europea per la tutela delle lingue minoritarie e regionali, aperta alla firma a Strasburgo nel novembre 1992 e entrata in vigore nel marzo 1998.
"Un'occasione importante per far valere le ragioni della lingua sarda, a cui dà maggiore risalto la data di oggi, in singolare coincidenza con con Sa Die de sa Sardigna", dichiara l'assessore che tornerà in Sardegna nel primo pomeriggio per partecipare alle iniziative della giornata. "Attraverso la valorizzazione della lingua passano i contenuti culturali più importanti di un popolo. Per questa ragione facciamo pressione in Parlamento affinché la Carta sia ratificata al più presto e le misure che facilitano l'uso della lingua anche in luoghi pubblici quali scuole, uffici giudiziari, emittenti televisive e altri luoghi di rilevanza culturale, sociale ed economica diventino realtà", conclude Claudia Firino.
La ratifica e piena attuazione della Carta europea, uno dei pochi strumenti di diritto internazionale che si occupa delle minoranze nazionali, assume carattere pregnante dal momento che il Parlamento italiano non ha mai ratificato il Trattato sottoscritto nel giugno del 2000.