- La Giunta regionale, su proposta del Presidente, di concerto con l'Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio, l’Assessore della Difesa dell'Ambiente, l’Assessore dei Lavori Pubblici e l’Assessore dell'Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale ha approvato il quadro programmatico unitario delle risorse finanziarie stanziate nell'ambito della Strategia 4 “Beni Comuni" - Programma di intervento “Tutela dell’Ambiente”.
LE RISORSE. Ammontano a circa 1,5 miliardi di euro le risorse stanziate nel triennio 2015-2018. Di queste quasi la metà sono fondi regionali (726.230.096 euro), quasi un terzo sono statali (500.494.031,96 euro) e le rimanenti risorse europee della nuova programmazione (pari a 268.340.000 euro). La Giunta aderisce inoltre al protocollo d’intesa per promuovere e assicurare l’integrazione ambientale e gli obiettivi di sviluppo sostenibile nei programmi operativi del ciclo di Programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) e del Fondo di Sviluppo e Coesione.
IL QUADRO. “Abbiamo scelto la strada della programmazione unitaria per garantire efficienza ed efficacia nell'utilizzo dei fondi secondo una visione sinergica e completa dell'intervento. Oltre al grande impegno da parte di tutti gli assessori coinvolti, la cabina di regia si è mossa con particolare attenzione in quanto la tematica ambientale è trasversale ed è necessario definire un’adeguata azione di governance multilivello”, afferma il presidente Francesco Pigliaru. “Nel triennio metteremo in atto diverse azioni di sviluppo sostenibile in maniera sinergica - annuncia l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano - “Per preservare, tutelare e migliorare la qualità dell'ambiente in Sardegna, valorizzandone le potenzialità del patrimonio e contribuendo allo stesso tempo al raggiungimento degli obiettivi comunitari in materia, era perciò fondamentale definire un quadro sistematico e un programma articolato”.
LA STRATEGIA 4. Il Programma di intervento “Tutela dell’Ambiente” persegue più obiettivi di carattere generale, quali: preservare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse; promuovere l'adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi; potenziare le politiche forestali e sviluppare il sistema delle aree protette e promuovere la sostenibilità ambientale. Tra le azioni prioritarie da intraprendere nel periodo 2015-2018 il potenziamento del sistema regionale di emergenza e sicurezza, la gestione integrata delle aree costiere e il potenziamento del ruolo del patrimonio forestale nel contrasto ai cambiamenti climatici, attraverso l’implementazione del complesso delle azioni di natura pianificatoria, programmatica e gestionale del settore forestale. Ancora, secondo i principi comunitari, l'uso efficiente delle risorse e la transizione verso un'economia circolare basata sui concetti di riutilizzo, riparazione, e riciclo dei prodotti e materiali esistenti, potenziando il sistema regionale integrato di gestione dei rifiuti, rafforzando le dotazioni impiantistiche per il trattamento e per il recupero ai fini della chiusura del ciclo di gestione.
La programmazione unitaria in materia ambientale si aggiunge alle già approvate programmazioni unitarie in tema di scuola e università, lavoro, competitività delle imprese, infrastrutture, Agenda digitale.