Polizia di stato: attività di controllo del territorio e di Polizia
Amministrativa.
Continuano in ambito provinciale i controlli della
Polizia di Stato, disposti dal Questore della provincia di Sassari, sia finalizzati alla prevenzione dei reati,
che rivolti alla attività dei locali
pubblici e privati che con il loro
lavoro talvolta incidono sulla sicurezza e sulle problematiche relative al
riposo delle persone.
Nel periodo estivo appena trascorso, tali controlli
, come ovvio, si sono concentrati prevalentemente nelle località
turistiche della costa , con particolare
riguardo verso la
Costa Smeralda.
La maggior parte dei controlli si è concentrata sul
territorio della provincia dove si registra una elevata presenza di turisti.
Oltre ai controlli sulla sicurezza degli arenili,
sono stati effettuati diversi servizi mirati al contrasto dell’abusivismo
commerciale sulle spiagge.
Dal mese di ottobre l’attività istituzionale è tornata a concentrarsi sui maggiori centri della provincia ,
con controlli straordinari del
territorio e controlli di polizia amministrativa.
Nel comune di Sassari l’avvio della stagione
invernale ha portato all’apertura di diversi locali e alla riproposizione di
eventi e programmazioni artistiche, in gran parte musicali.
Per venire incontro alle istanze di maggior
sicurezza nei quartieri, è in atto da
alcune settimane un piano straordinario
di controllo del territorio, nel centro
storico della città di Sassari. Tali servizi vengono periodicamente attuati da
equipaggi della Sezione Volanti della Questura, unitamente a quelli del Reparto
Prevenzione Crimine “Sardegna” di Abbasanta e con la collaborazione della
Polizia Municipale.
Nelle ultime settimane sono stati controllati più
di 20 tra circoli privati e bar con
piccola ristorazione.
Tale attività ha portato, tra l’altro, alla
chiusura di due bar ed un ristorante etnico, per gravi carenze igienico sanitarie,
e due circoli privati , mentre altri locali sono stati oggetto di sanzioni per
carenza nella documentazione prescritta.
Tutti i servizi effettuati si sono svolti con
l’ausilio del già citato Reparto
Prevenzione Crimine “Sardegna” di Abbasanta e
in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, SIAE,
ASL e Capitaneria di Porto.