- Si
apre il confronto sul nuovo contratto dei dipendenti
dell'amministrazione, degli enti e delle agenzie della Regione per il
triennio 2016-2018. La
Giunta ha infatti approvato gli indirizzi destinati al Comitato per la
rappresentanza negoziale (Coran) che dovrà avviare la trattativa con le
organizzazioni sindacali. La nuova contrattazione collettiva viene
espressamente prevista nell'intesa sottoscritta da esecutivo regionale e
sindacati lo scorso 29 settembre.
Per
il contratto, che riguarda il personale dipendente e l'area della
dirigenza, sono disponibili, nell'arco del triennio, 14 milioni e 956
mila euro. La quantificazione delle risorse è stata definita in base al
tasso d'inflazione IPCA (indice dei prezzi al consumo armonizzato per i
paesi dell'Unione europea) con l'intento di garantire la tenuta del
potere d'acquisto delle retribuzioni, pur nel rispetto del principio
della sostenibilità finanziaria. I nuovi contratti avranno una durata
triennale sia per la parte economica che per quella normativa.
I
contratti collettivi regionali di lavoro erano scaduti il 31 dicembre
del 2009. Successivamente, a causa del blocco delle procedure
contrattuali, disposto dal decreto legge n.78 del 2010, non è stato
possibile sottoscrivere il rinnovo. La sentenza della Corte
Costituzionale n.178 del 2015 ha inciso sulla validità del blocco e
riavviato di fatto la nuova stagione contrattuale. I sindacati hanno
comunque riconosciuto, nell'intesa sottoscritta con la Giunta, gli
effetti positivi del consolidamento dell'indennità di vacanza
contrattuale (che sarà garantita attraverso la presenza di appositi e
specifici istituti) che, nel periodo di stallo delle contrattazione, ha
mitigato la perdita del potere d'acquisto degli stipendi.