venerdì 23 dicembre 2011
Un ordine del giorno proposto da Pier Franco Zanchetta è passato all'unanimità
Nell’ultimo consiglio comunale è stato votato all’unanimità l’ordine del giorno proposto dal consigliere Pier Franco Zanchetta sullo stazionamento delle unità da diporto , nel quale si chiede << che il governo per la singolarità del caso , adotti un provvedimento che escluda dal tassa di stazionamento coloro che risiedono e stazionano nel territorio dell’arcipelago di La Maddalena >>. Anche perchè l'intero territorio ricade in un'area parco nazionale e che per tali ragioni i diportisti e attività da diporto sono già gravati dal tributo verso il detto ente . Ma soprattutto comprometterebbe un intero sistema economico ed il diritto alla mobilita dei residenti . Ma anche perchè la inevitabile riduzione dei flussi legati al turismo nautico inciderà negativamente anche sugli introiti che il parco trae per destinarli alla tutela dell'ambiente .<<Ho proposto la mozione , considerato il silenzio dell'amministrazione sul provvedimento contenuto sulla finanziaria , o meglio tassa sul lusso o stazionamento che andrà ad avere effetti devastanti su un comparto nautico che per noi rappresenta una fonte economica non indifferente e la voce piu importante che e legata alle attivita dei residenti ,al turismo da diporto e soprattutto rappresenta un elemento fondamentale per l economia di La Maddalena . La tassa inciderà, pesantemente sul comparto nautico ,ecco perche noi chiediamo al governo e chi puo intervenire con i parlamentari sardi e soprattutto galluresi che sono "in sonno " . Vogliamo sapere chi stanno rappresentando in parlamento , intervenire perche nel cosi detto decreto mille proroghe ,che si dovra approvare entro fine anno possa essere contenuta una norma che escluda dal pagamento della tassa le barche da diporto che operano a La Maddalena degli operatori maddalenini , ma anche le barche che stazionano nell isola e quindi si escludano i residenti nelle isole minori e coloro che vengono qui a far vacanza , perche già pagano un tassa , quella del parco , e non si puo aggiungere ad un balzello un altro balzello . Anche perchè è ingiusto chi ha uno strumento di lavoro , questo venga considerato un bene di lusso .Questa è una cantonata del governo che non conosce i problemi e per questo sarà disperazione per gli operatori della nautica ed a tutto cio che ruota attorno > peone