Il 24 luglio 2012 la Giunta regionale ha approvato la delibera per la vendita di 155 alloggi che erano stati trasferiti dallo stato alla Regionale per la successiva vendita agli attuali occupanti in regola con i contratti di locazione. Intervento accolto con soddisfazione dagli inquilini che concorre ad alleggerire il disagio abitativo degli occupanti che vivevano da tanto tempo in condizione di incertezza. Nello stesso tempo , però ,scrivono Stefano Filigheddu e Gaetano Pedroni del “ Movimento impegno per La Maddalena “<<In questi giorni abbiamo saputo che le aree e gli immobili di via Giotto e via Buonarroti a Moneta saranno destinate, secondo informazioni attendibili provenienti dagli uffici competenti, alla riqualificazione urbana in continuità con le attività turistico alberghiere dell’ex arsenale militare in concessione alla società Mita Resort.>>
Essendo le due notizie fortemente contrastanti, Filigheddu e Pedroni si domandano se non vi sia qualche manovra per dare in concessione alla società operante in arsenale anche l’area prospiciente lo stesso arsenale che è proprio quella delle vie indicate.
<<Non è mistero infatti che il vecchio disegno dell’amministrazione comunale su quella zona, era volto a fornire un via libera per la concessione delle aeree e la trasformazione delle stesse in un comparto di villette a schiera, riqualificando, così si diceva, un’area fortemente degradata che secondo gli scriventi avrebbe potuto sfociare, alla luce di quanto è successo, in altri appalti del G8 a favore della cricca.>>
In questo modo , a giudizio dei due , si trascurava con arroganza, in tutta questa faccenda, il diritto dei cittadini di Moneta di conservare l’identità di una zona della città con la propria storia legata allo sviluppo industriale arsenalizio.>>I due firmatari propongono ai consiglieri regionali di riferimento di avanzare un’idonea interrogazione in consiglio regionale che faccia chiarezza sull’esistenza di certe manovre e faccia emergere la verità in maniera trasparente. Peone