giovedì 17 gennaio 2013

Comincia a muoversi l'area di crisi


Ad Abbasanta, insieme al Sindaco  Comiti ,ha partecipato all’incontro, coordinato dall’assessore regionale Giorgio La Spisa, fra i rappresentanti istituzionali di tutte le aree di crisi, presenti i dirigenti del Centro regionale di Programmazione e del BIC, ed i rappresentanti delle categorie produttive e sindacali., l’assessore alla programmazione  Chicco Tirotto .
Nell’incontro, il primo tenutosi dopo lo slittamento dei tempi programmati dovuto alla complessità delle procedure e a problemi nella predisposizione del software gestionale, è stato presentato il crono programma dei prossimi lavori, che  vedrà, salvo ulteriori imprevisti, la pubblicazione degli avvisi per le manifestazioni d’interesse (bandi) nel mese di febbraio, i successivi 60 giorni per la presentazione delle manifestazione d’interesse e la predisposizione dell’elenco dei progetti coerenti nel mese di aprile.
Per tutta la durata della procedura, ci sarà la possibilità di avere un interlocuzione con il BIC, oltre che per mail, attraverso lo sportello del BIC che verrà a breve (non appena il BIC sarà pronto)  attivato presso il nostro Comune.
<<Ricordo – ha detto Tirotto -che l’importante strumento è finalizzato al sostegno delle imprese, nuove e già esistenti, comprese quelle che volessero localizzarsi a La Maddalena, che siano coerenti con il progetto di sviluppo locale.

Nell’incontro ho portato all’attenzione dell’assessore La Spisa l’esigenza, già posta agli uffici, di predisporre uno strumento normativo che consenta di presentare progettazioni su beni demaniali dismessi ed è stato proposto un meccanismo incentrato sullo strumento del bando, ma con una premialità per le proposte considerate coerenti con il progetto di sviluppo locale; ho rimarcato l’esigenza di predisporre detto strumento in termini celeri.>>
Il Sindaco ha poi rimarcato l’esigenza di sensibilizzare tutti gli enti ed uffici competenti affinché tutti i procedimenti possano camminare senza intoppi e ritardi, possibilmente attraverso vincolanti conferenze di servizio.

Nell’incontro sono stati analizzati i numerosi ulteriori strumenti di sostegno per le imprese (Fondo di garanzia, fondo FRAI per la reindustrializzazione aree industriali, Fondo di finanza inclusiva, PIA, Contratto d’investimento) che potranno essere attivati dalla Regione successivamente attraverso bandi ulteriori e premialità per i progetti coerenti con il progetto di sviluppo locale.
<<Ritengo – termina Tirotto -che sarà opportuna l’attivazione di manifestazione d’interesse anche per interventi non finanziabili con lo strumento del de minimis, al fine di ottenere la premialità sui successivi bandi regionali, anche e soprattutto quelli attivabili con i fondi della programmazione europea 2014/2020.>>PEONE

 

 

 

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