Angelo
Stochino e Renato Lai (PdL) esprimono soddisfazione
per
l’approvazione della Legge che avvia il riordino di tutte le province sarde
Soddisfazione
per l’approvazione della legge che di fatto avvia l’iter di modifica statutaria
che sancisce l’eliminazione delle province all’interno dello Statuto Sardo, è
stata epressa dai consiglieri regionali Angelo Stochino e Renato Lai,
che plaudono all'approvazione del testo unificato che modifica l'art 43 dello
Statuto Speciale della Sardegna con il quale dà alla Regione la possibilità di
riorganizzare l’ordinamento degli enti locali, superando il modello delle
cosiddette province storiche in tutti i suoi aspetti.
«Crediamo
che fosse indispensabile, nei confronti dei tanti cittadini sardi che con il
referendum hanno palesemente chiesto alla politica di cancellare non solo le
province di nuova istituzione, approvare questo testo normativo che precede la
legge di riordino degli enti locali al fine di stabilire meglio e di più le
competenze che i comuni e la Regione dovranno assumere per cercare di offrire
ai cittadini sardi servizi sempre più migliori e a costi ridotti».
Infatti
– proseguono - il percorso che segue all’approvazione della modifica dell'art.
43 dello Statuto Speciale, pur con i limiti che sono in capo al legislatore
regionale anche per tale tipo di prerogativa primaria, dovrà garantire a tutti
i territori della Sardegna di avere una loro rappresentatività attraverso
organismi istituzionali nuovi che superino la configurazione delle province
abolite dal referendum popolare».
«La
legge approvata – concludono Renato Lai e Angelo Stochino - tiene conto dello
spirito e della volontà del popolo sardo che ci ha chiesto di tagliare i costi
inutili e gli sprechi, avviando un processo di riforma capace di garantire pari
dignità a tutti i territori della Sardegna ed evitare di riproporre vecchie
subalternità che rappresenterebbero il ritorno ad un passato anacronistico».