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+RPT CORRETTA+++
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"Il codice doganale puo' essere modificato per
l'istituzione della zona franca della Sardegna e la Commissione Europea non
porra' alcun ostacolo. Occorre la comunicazione da parte dello Stato nazionale.
Durante il confronto svolto stamane a Roma presso la sede della Commissione
Europea, tra il presidente Cappellacci, il vicepresidente della Commissione
Tajani e i rappresentanti dei movimenti e' stata ribadita l'idoneita' e la
legittimita' del percorso avviato dalla Regione a raggiungere l'obiettivo della
zona franca della Sardegna. "Abbiamo ricevuto la conferma - ha dichiarato il
presidente Cappellacci al termine dell'incontro, al quale ha partecipato anche
l'on. Salvatore Cicu (rpt Salvatore Cicu)- che ora e' lo Stato, al quale
ci siamo gia' rivolti e con il quale abbiamo aperto un confronto sulla
questione, a doversi pronunciare affinche' L'Unione Europea possa compiere i
passi conseguenti. Ribadiamo con determinazione - ha aggiunto Cappellacci- la
nostra linea, che oggi risulta confermata e rinforzata. La zona franca - ha
concluso il presidente della Regione- e' una giusta compensazione degli
svantaggi derivanti dalla condizione oggettiva di insularita', uno strumento che
puo' portare dare slancio ad un'economia provata dalla crisi economica e da
decenni di scelte miopi, e portare nuova impresa e nuova occupazione nella
nostra isola".