P «Gettato il primo seme di una
grande riforma istituzionale così come ci hanno chiesto i sardi».
«Il
PdL è coerente con l’esito dei quesiti referendari e l’approvazione della
legge, questa mattina in aula, è la conseguenza delle riforme annunciate nel
programma elettorale del presidente Cappellacci».
Lo
dichiarano Pietro Pittalis e Antonello Peru, cosiglieri regionali
del PdL.
«Crediamo
nell’attuazione piena delle scelte dei sardi con i referendum. Dopo questa
prima fase che avvia l’iter per la cancellazione integrale dell’istituzione
provincia – proseguono – chiediamo che anche il Parlamento acceleri l'iter per
la modifica definitiva dello Statuto Speciale della Sardegna così come voluto
dal Consiglio regionale».
«Nessun
sardo deve temere questo processo di riforme, tantomeno i dipendenti delle
province perché salvaguardare i posti di lavori e i servizi finora erogati
dagli enti intermedi non dovranno essere messi in discussione».
«Tutto
questo va nella direzione delle riforme di enti che molto spesso si sono
rivelati elefantiaci e creato burocrazie inutili – dichiarano ancora gli
esponenti del PdL – e con questo provvedimento stiamo mettendo il seme per le
grandi riforme che i sardi ci hanno chiesto in maniera pressante».
«Queste
riforme consentiranno di razionalizzare le risorse e consentire di avviare e
potenziare altri servizi e altre iniziative».
«Quanto
si risparmierà dagli apparati che saranno cancellati – concludono Pietro
Pittalis e Antonello Peru - sarà utilizzato per far crescere i servizi
necessari per i nostri cittadini».