“Nuova vita per la
ex Rsa che rischiava di rimanere un’incompiuta”
ì– Nuova vita per la struttura di Padule che rischiava di
rimanere un’incompiuta, e che invece da domani diventerà un “Polo
socio-sanitario” a tutti gli effetti, con al suo interno gli ambulatori di
specialistica distrettuale, il Centro di Salute Mentale, la Riabilitazione, le
Guardie mediche e turistiche e nuove attività sanitarie che andranno a
potenziare l’offerta socio-sanitaria di La Maddalena.
“Con soddisfazione comunichiamo alla
popolazione che, grazie al supporto dell’amministrazione comunale, siamo
riusciti ad evitare che la struttura di Padule rimanesse un edificio
inutilizzato. Come Azienda Sanitaria abbiamo fatto tutto il possibile per poter
affidare in gestione la Residenza Sanitaria Assistenziale (Rsa) di La
Maddalena, che però deve rispondere, così come le altre strutture presenti nel
territorio regionale, alle leggi del mercato”, spiega la Direzione Aziendale della Asl di Olbia, guidata
dal manager Giovanni Antonio Fadda. “Leggi di mercato che hanno portato i privati
a non partecipare alla gara d’appalto bandita per la sua gestione e che, anche
grazie alla caparbietà della Asl di Olbia e dei tecnici che ne hanno seguito
l’iter, da domani aprirà le sue porte alla popolazione per diventare un punto
di riferimento, in grado di dare risposte concrete alle esigenze di salute dei cittadini di La
Maddalena e non solo”.
Nel mese di gennaio 2011 la Asl di Olbia ha concluso l’iter della gara d’appalto per la gestione delle Rsa di Olbia e la Maddalena: gara d’appalto andata deserta. A questa è poi seguita una trattativa privata con l’unica società che aveva manifestato interesse per le due residenze sanitarie assistenziali (RSA); trattativa però non andata a buon fine per la struttura di La Maddalena. “Per non vanificare l’esistenza della struttura di Padule e l’investimento affrontato, l’Azienda Sanitaria gallurese ha stabilito di creare nell’Isola maddalenina un polo di Servizi distrettuali, un modello organizzativo avanzato, strettamente integrato con il polo ospedaliero, che siamo certi andrà a incrementare la qualità dei servizi socio-sanitari offerti a La Maddalena”, aggiunge Fadda.
Da
domani mattina, giovedì 26 settembre 2013, tutta l’attività sino a ieri
ospitata nei locali dell’ex Clinica Americana, verrà garantita al piano terra
della struttura che si trova in località Padule.
Si
parla quindi della Guardia Medica, e
nel periodo estivo di quella Turistica, l’attività ambulatoriale di Otorinolaringoiatria,
Oculistica, Dermatologia, Ortopedia, Cardiologia e Neurologia
e l’attività del Centro di
Salute Mentale.
Nuovi
spazi luminosi e di nuova costruzione, dotati di ampie sale d’attesa, con
servizi riservati agli utenti, e confortevoli ambulatori: “Con il trasferimento dei locali dall’ex clinica Americana a Padule, la
Asl registrerà un risparmio che andrà ad incidere positivamente nella gestione
patrimoniale aziendale e consentirà di potenziare alcuni servizi”, spiega
il manager della Asl di Olbia. “Con
questa nuova struttura saremo in grado di attivare specialità prima non
presenti a La Maddalena, come il Servizio Consultoriale, attraverso il quale
potremo attivare percorsi ostetrico-ginecologici, percorsi nascita e
prevenzione, con la presa in carico della gravidanza”, aggiungono i
manager.
L’Azienda
sanitaria si scusa con i cittadini che nella giornata odierna potrebbero
incontrare dei disagi nell’erogazione dei servizi, ma assicura che ogni azione
è stata posta in essere nel tentativo di migliorare l’erogazione dell’offerta
sanitaria.
I
numeri di telefono per contattare il nuovo Polo Sanitario di Padule sono
rimasti invariati: per contattare gli ambulatori specialistici bisogna comporre
lo 0789/737050, mentre per la
Guardia Medica è sufficiente chiamare lo 0789/737023.
La Asl di Olbia, in stretto contatto con l’amministrazione comunale di La Maddalena, sta valutando come impiegare al meglio il secondo piano della struttura di Padule.