Giovanni Deleuchi candidato nella lista Orgoglio Maddalenino capeggiata allora da Michele
Demontis ,dopo la riunione cittadina avvenuta al Bull Dog per discutere dei problemi dell’isola,
aveva proposto verbalmente di occupare la sede del parco di la Maddalena , essendo il parco il
braccio armato del ministero dell’ambiente , ora lo fa indirizzando una lettera al sindaco , al
presidente del consiglio ed a capi gruppo pere chiedere un consiglio comunale “aperto” presso la sede del parco.Deleuchi con questa richiesta sollecita l’amministrazione comunale tutta, alla convocazione di un consiglio comunale aperto presso la sede del parco con un unico punto all’ordine del giorno: “ esclusione dell’isola madre e dell’isola di Santo Stefano dai confini del parco nazionale”. Di
modo che il consiglio comunale aperto consentirebbe oltre l’intervento dei cittadini, anche quello dei sindaci dei comuni viciniori, opportunamente invitati, e dei consiglieri regionali eletti in Gallura (anche loro sindaci quindi sensibili alle esigenze della comunità).Tale presenza darebbe altra forza alla proposta, si spera unanime, del consiglio comunale per
ottenere appunto la modifica della legge 10/94 istitutiva del parco nazionale di La Maddalena.
Ricordiamo che l’istituzione del parco avvenne d’intesa con la regione Sardegna, ratificata poi dal
consiglio comunale. Dopo venti anni di parco è giusto chiedere, se ne abbiamo la volontà, le
modifiche utili alla comunità isolana.PEONE