E’ andata
davvero bene ai due velisti che a bordo di un catamarano da diporto di 16
metri ,battente bandiera Sud Africa,alla 01.00 di notte del 1 Maggio , sono
riusciti ,dopo aver preso una secca
nella punta di Abbatoggia , a richiedere
assistenza via radio alla centrale
operativa della Guardia Costiera di La Maddalena.L’unità, a causa delle
condizioni meteorologiche avverse, si è incagliata tra Punta Abbatoggia e l’isolotto di fronte a Nord
dell’isola. A seguito dell’incaglio entrambi gli scafi hanno iniziato ad
imbarcare acqua sino ad adagiarsi sul basso fondale. Sul posto è stata
immediatamente inviata la Motovedetta CP2083 che tuttavia non ha potuto immediatamente
prelevare le due persone a bordo a causa del basso fondale, per il forte vento
e del mare particolarmente mosso. Le persone sono state pertanto imbarcate su
due gommoni della Ditta Delogu, società
operativa a La Maddalena per i recuperi marittimi, e successivamente
trasbordati sulla motovedetta della Guardia Costiera.
Alle ore 03.45
il soccorso si è completato con successo con lo sbarco dei due diportisti
francesi
presso il
porto di La Maddalena. Le due persone, che non necessitavano di cure mediche, pertanto
sono
state
accompagnate in albergo. L’unità è stata posta in sicurezza( vedi foto ) nei
pressi del luogo di incaglio e a ridosso dell’isolotto, una volta verificata
l’assenza di inquinamento. I serbatoi del catamarano che erano quasi vuoti, non sono stati interessati
dall’incaglio. La capitaneria di porto ha notificato ai due velisti la diffida ad eliminare gli effetti dannosi,
anche potenziali, per l’ambiente marino, per il litorale e per gli altri
interessi dello Stato italiano, causati dall’incidente ed a rimuovere il
relitto entro 1 settimana.Il vento di ponente ha favorito la fuori uscita di
alcune cose all’interno del catamarano che
sono state spinte nella spiaggia di fronte l Vedi foto Peone