Già da qualche anno i turisti che scelgono Caprera quale
meta per trascorrere una giornata tra sole, mare e natura possono usufruire di
numerosi servizi offerti gratuitamente dall’Ente Parco. Pinete attrezzate con
tavoli pic-nic, giochi ecocompatibili per i bambini e sentieri con indicazioni
della flora e della fauna assieme a numerosi altri servizi disponibili presso
il centro di educazione ambientale di Stagnali inclusivi anche della visita
presso il museo mineralogico e quello del mare. Da quest’anno l’Ente di via
Giulio Cesare tramite una deliberazione del presidente ha deciso di introdurre
un ticket di 5 euro utile per sette giorni. Durante questo periodo i turisti
potranno usufruire degli spazi e dei servizi offerti dall’Ente che includeranno
anche degustazioni e momenti di intrattenimento. Con questo sistema si cerca di
rendere sostenibili i costi di gestione al fine di rendere sempre migliori ed
accoglienti le aree del Parco. Dall’Ente
ci tengono a precisare che non vi sarà alcuna obbligatorietà circa il
pagamento. Solo nel momento in cui si usufruirà dei servizi verrà chiesto il
pagamento del ticket che verrà calibrato
tenendo conto anche dell’età delle persone e di eventuali gruppi. Insomma si
vogliono smorzare sul nascere eventuali polemiche strumentali nei confronti di
un sistema ampiamente utilizzato in altre aree Parco del continente che
potrebbero nel tempo consolidare un economia utile anche per creare occupazione
tramite una gestione cooperativistica dei servizi offerti. Non dovranno pagare
i residenti, i possessori di abitazioni, gli ultrassesantacinquenni , i minori,
i portatori di handicap ed i giornalisti iscritti all’albo . Il
ticket sarà acquistabile presso le strutture del Parco e gli enti
convenzionati. La conferma arriva dal presidente del parco Giuseppe Bonanno che
precisa che il biglietto per chi arriva da terra non è obbligatorio , ma se si vuole
usufruire delle visite guidate , vedere
le mostre , partecipare alle giornate ecologiche , ed alle degustazioni guidate
, allora sarebbe meglio acquistarlo .
Per quanto riguarda invece la parte mare
, oltre il pagamento della tassa
,bisogna avere anche questo
biglietto che ti permette di
usufruire di tutto quello che si
è scritto prima . L’obiettivo è quello che
questo biglietto possa essere
gestito dalle cooperative di giovani per
poter gestire i sentieri, in modo da poter fare un introito .Questo è un
sistema che ci può dare la possibilità
di poter autofinanziare quelle
iniziative che fino adesso sono tutte
gratuite .Peone