– Ieri e oggi a Roma l’Organismo pagatore nazionale in agricoltura (AGEA) ha firmato due decreti che sbloccano un’ulteriore parte dei pagamenti attesi dalle aziende sarde. Il primo ha riavviato l’erogazione degli aiuti sulle domande del PSR della Regione Sardegna, relativamente alle misure forestali, ai premi di primo insediamento dei giovani e alle misure di ripristino del potenziale produttivo (ex misura 126). L'importo complessivo erogato è pari a 1.926.000 euro per 279 domande.
Il decreto firmato oggi per la Domanda unica 2015 sblocca una somma complessiva di 134 milioni da suddividere tra più Regioni: in Sardegna viene erogato un totale di 15.702.632,75 euro a favore di migliaia di produttori.
Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori decreti per le circa 2900 domande sul benessere degli animali già liquidate da ARGEA nell'ultimo trimestre del 2015. Inoltre, è previsto che nelle prossime settimane verranno erogati i pagamenti anche per le altre misure del PSR (indennità compensative e misura 214).
"Sembra finalmente avviarsi alla risoluzione - dice l'assessore dell’Agricoltura Elisabetta Falchi - il problema del trascinamento dei pagamenti dalla vecchia alla nuova programmazione, che stava mettendo in ginocchio tante aziende agricole sarde. Ovviamente non abbasseremo il livello di attenzione e continueremo a fare pressione sul Ministero affinché siano accelerate le procedure”.
Le difficoltà riscontrate, tuttavia, “non devono far cadere nel dimenticatoio i buoni risultati ottenuti dall'assessorato e da ARGEA nell'ultimo biennio di attuazione del PSR: si è passati, sottolinea infatti la titolare dell’Agricoltura, da una spesa media di 118 milioni di euro/anno per il periodo 2008/2013 ad una spesa pari ad 185 milioni di euro per il 2014 e 257 milioni per il 2015 e registriamo dunque un netto miglioramento dell'efficienza di spesa da parte della Regione”.
L'obiettivo, nella nuova programmazione, conclude l’assessore, “è anche quello di semplificare le procedure istruttorie per consentire, con il contributo di tutti gli ingranaggi del sistema, un pagamento più veloce degli aiuti che spettano agli imprenditori agricoli regionali".
Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori decreti per le circa 2900 domande sul benessere degli animali già liquidate da ARGEA nell'ultimo trimestre del 2015. Inoltre, è previsto che nelle prossime settimane verranno erogati i pagamenti anche per le altre misure del PSR (indennità compensative e misura 214).
"Sembra finalmente avviarsi alla risoluzione - dice l'assessore dell’Agricoltura Elisabetta Falchi - il problema del trascinamento dei pagamenti dalla vecchia alla nuova programmazione, che stava mettendo in ginocchio tante aziende agricole sarde. Ovviamente non abbasseremo il livello di attenzione e continueremo a fare pressione sul Ministero affinché siano accelerate le procedure”.
Le difficoltà riscontrate, tuttavia, “non devono far cadere nel dimenticatoio i buoni risultati ottenuti dall'assessorato e da ARGEA nell'ultimo biennio di attuazione del PSR: si è passati, sottolinea infatti la titolare dell’Agricoltura, da una spesa media di 118 milioni di euro/anno per il periodo 2008/2013 ad una spesa pari ad 185 milioni di euro per il 2014 e 257 milioni per il 2015 e registriamo dunque un netto miglioramento dell'efficienza di spesa da parte della Regione”.
L'obiettivo, nella nuova programmazione, conclude l’assessore, “è anche quello di semplificare le procedure istruttorie per consentire, con il contributo di tutti gli ingranaggi del sistema, un pagamento più veloce degli aiuti che spettano agli imprenditori agricoli regionali".