“Condividiamo la preoccupazione delle organizzazioni professionali e abbiamo subito chiesto al ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina lo sblocco immediato degli aiuti”. Lo scrivono in una lettera indirizzata al Mipaaf il presidente Francesco Pigliaru e l’assessore dell’Agricoltura Elisabetta Falchi, in relazione ai mancati pagamenti del Premio Unico e del PSR. “Non vi sono motivi ostativi di natura finanziaria per il pagamento di tali domande – è scritto nella missiva -. Ci attendevamo, così come comunicato per le vie brevi, lo sblocco di tutti i pagamenti nella prima settimana di febbraio: ciò non è avvenuto”. I finanziamenti del Premio Unico e quanto resta da saldare dell’Asse 2 del PSR 2007/2013 costituiscono “una parte rilevante del bilancio delle piccole imprese che operano, in particolare, nelle zone interne dell’Isola caratterizzate da oggettive condizioni di svantaggio competitivo”. Inoltre, “tra i pagamenti attesi vi sono anche i contributi in conto capitale concessi a decine di imprese che hanno realizzato investimenti aziendali ricorrendo al credito bancario, spesso attraverso la stipula di fideiussioni assicurative che devono essere rinnovate in attesa del pagamento del saldo finale dell’aiuto” e “mancano all’appello i pagamenti di migliaia di domande presentate sul primo pilastro da imprenditori agricoli della Sardegna sui quali la Regione non ha alcuna competenza diretta”. Si rischia, insomma, “la paralisi finanziaria delle aziende”. Conclude l’assessore Elisabetta Falchi: “La situazione sta diventando insostenibile, chiediamo al ministro Martina un intervento deciso nei confronti dell’Organismo pagatore nazionale Agea per facilitare lo sblocco immediato delle pratiche e l’attivazione dei pagamenti attesi dagli agricoltori della nostra Regione”.