Continua
ininterrottamente il controllo a mare da
parte degli uomini e donne della guardia
costiera nell’ambito della operazione mare sicuro . Dopo il recupero
dell’imbarcazione a vela lasciata alla deriva a seguito di 6 turisti svedesi
tra cui una donna in cinta e 2 bambini ,
sono state effettuate diverse operazioni
di recupero
rese
difficili anche dalle avverse condizioni meteomarine presenti a largo negli
ultimi giorni, purtuttavia la guardia costiera è riuscita a fornire l’esatta
posizione della barca che una ditta privata ha recuperato evitando pericoli
maggiori per la sicurezza della navigazione e la salvaguardia dell’ecosistema
marino e tutela ambientale . Sabato invece alle ore 22.00 la motovedetta Cp 870
ha
effettuato un intervento di urgenza connesso ad evacuazione medica di una donna
a bordo di un natante a vela in località “Villa Marina” dell’Isola di Santo
Stefano. L’intervento si è reso necessario a seguito di un grave infortunio
occorso a bordo in cui la donna ha subito un forte trauma ad uno degli arti
superiori.
Domenica alle ore 14.00 circa la sala operativa di
Guardia Vecchia è stata contattata dal 1530 da alcune persone sulla spiaggia di
Rena Majore, che in località Santa Teresa Gallura,hanno segnalato la presenza di un gommone con una persona
a bordo in avaria . Il forte vento proveniente da Nord-.Est lo spingeva pericolosamente a largo. E’ stata
quindi immediatamente inviata la motovedetta SAR la quale, dopo aver
localizzato il piccolo natante, che nel frattempo aveva già raggiunto la
distanza di oltre 1 miglio dalla costa, ha proceduto a trarre in salvo la
persona e trainare il gommone nel locale approdo.peone
In allegato
le foto dell’imbarcazione a vela recuperata.
E’
continuata anche nello scorso week end l’attività di soccorso in mare da parte
degli uomini e donne della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di La
Maddalena nell’ambito della più vasta operazione coordinata dal Direttore
Marittimo di Olbia C.V. (CP) Maurizio TROGU denominata “Mare Sicuro”.