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Lo
spettacolo sul tema
“ Le donne di Garibaldi “ presentato dall’associazione Amici della Biblioteca “Graziella d’Angelo”,ha fatto il suo debutto nella location piu idonea e adatta ,sotto il pino piantato da Garibaldi a Caprera .Un vero gioiellino per garbo, ironia e ricchezza di documentazione-come ha affermato il prof. Toni Frau, saggista, studioso scrupoloso e appassionato di storia garibaldina e locale, in una sua entusiastica recensione. Sei donne: la madre di Garibaldi, amorosa ed energica, (Lucia Spanu); Anita, appassionata e volitiva (Francesca Sanna); Emma Roberts, amabile e altera (Maria Caterina Conti); la Marchesina Raimondi, disinibita e moderna (Margherita Scarpaci); Speranza Von Schwartz, dolce e razionale (Maddalena Migliore); Francesca Armosino, forte e determinata (M. Assunta Aru), si sono alternate in una lettura drammatizzata che ha reso in maniera sorprendente lo spirito e le emozioni del vero teatro. Bravi anche i lettori che hanno presentato le figure femminili nella loro collocazione storica e nelle caratteristiche più salienti., Gennaro Avellino, Giovanni Marzano, Gianluca Moro hanno fatto da raccordo a tutta la rappresentazione con professionalità, ironia e garbata capacità allusiva. Il lavoro, scaturito da una originale idea di Francesca Sanna e scritto da Maria. Assunta Aru ha dato vita a un “ testo perfetto, fluido e ben costruito, sfaccettato e introspettivo” , che fa rivivere le sei donne, scelte per le loro diverse caratteristiche e le fa spesso interagire. Il pubblico, numeroso e attento, ha apprezzato in maniera inequivocabile. Coinvolto e interessato e presente Giuseppe Garibaldi Junior, si è detto intenzionato a portare il gruppo teatrale a Roma, nella nuova sede della “Fondazione Garibaldi”.peone