In merito alla notizia, riguardante il ricorso vinto dalla società di navigazione Enermar Trasporti srl nei confronti della Regione Sardegna, per la propria esclusione dal bando corse notturne sulla tratta La Maddalena/ Palau e viceversa, esternano la loro soddisfazione e quella degli 83 lavoratori attualmente disoccupati, sul fatto che i giudici del TAR hanno imposto alla Regione, la riammissione imminente dell’Enermar nel partecipare alla gara attualmente in svolgimento, il sindacato della UIL trasporti nella persona del segretario Giulio Verrascina e tutti i lavoratori Enermar . <<Vorremmo aggiungere- è scritto nella nota - che oltre la notizia sopra trascritta, sembrerebbe che in merito alla sentenza del TAR ,emessa lo scorso anno riguardante l’illegittimità delle continue e numerose proroghe sui servizi in generale di collegamento marittimo da e per le isole minori, a favore della Enermar srl, la Regione Sardegna si è appellata al Consiglio di Stato, la stess, il 20.12.2011 non presentandosi all’udienza, di fatto , ha confermato la sentenza del TAR favorevole alla Enermar.>>
Le continue proroghe sul servizio notturno e residuali e l’esclusione della Enermar alla partecipazione al bando per il notturno,- ha fetto Verrascina - è un palese riscontro sul modo e metodo superficiale applicato dall’assessorato ai trasporti, che ha visto coinvolti 83 lavoratori con le rispettive famiglie che da un anno, di cui gli ultimi quattro mesi da disoccupati, hanno sempre e costantemente rivendicato il proprio diritto sacrosanto al lavoro.Abbiamo sempre ribadito che l’assessorato ai trasporti doveva prendere sin da subito atto delle diverse e varie sentenze del TAR Sardegna e del Consiglio di Stato, oggi forse non avremmo avuto un risultato così drammatico sia per i livelli occupazionali persi che per il netto ridimensionamento dei servizi sulla tratta la Maddalena/Palau, con conseguenti disagi per un intera collettività.>Per queste motivazioni che hanno visto ledere la dignità di padri di famiglia, che pagano con il proprio posto di lavoro la superficialità e la gestione poco accurata dell’assessorato ai Trasporti, chiedono allo stesso assessorato, un atto di coraggio nell’ammettere i propri sbagli per dare le proprie dimissioni.Nel concludere, anche a nome dei lavoratori, ringraziano i vari e numerosi esponenti politici dei vari schieramenti, non ultimo la presidente del consiglio regionale Claudia Lombardo, che con grande sensibilità, determinazione e professionalità,che ci sono stati vicini fin dall’inizio della vertenza sino ad oggi, nel pieno rispetto della difesa della dignità umana .Per questo e per l’esito di tutti i ricorsi vinti, confermano una giornata di protesta domani 16 febbraio presso l’Assessorato ai Trasporti.Peone
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