Il Presidente della Provincia Olbia Tempio Fedele Sanciu ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione delle iniziative previste per il 50° anniversario della nascita della Costa Smeralda insieme all’Assessore regionale al Turismo Luigi Crisponi, al Commissario del Comune di Arzachena Francesco Cicero e all’Assessore provinciale al Turismo Giuseppe Baffigo. Durante l’incontro con i giornalisti è stato illustrato il libro che racconterà la storia della Costa Smeralda e il progetto d’insieme degli eventi previsti per celebrare l’anniversario.
“Nostro obiettivo è fare turismo 365 giorni all’anno e la Provincia Olbia Tempio, soprattutto sul fronte della promozione, in questo senso non sta risparmiando i suoi sforzi, c’è però il problema dei fondi a disposizione. Non si possono fare le nozze con i fichi secchi, il turismo, che ha praticamente sconfinate potenzialità va sostenuto, la cura dimagrante imposta dai tagli non deve colpire l’Assessorato regionale al Turismo che gestisce un settore strategico per la Sardegna e quindi della Gallura, che è sempre stata il motore dell’isola in questo settore. La Regione non deve distrarsi su questo fronte e dedicargli invece particolare attenzione, evitando tagli e penalizzazioni inopportune per lo sviluppo della nostra economia”, ha affermato il Presidente Sanciu durante l’incontro con la stampa.
La presenza della Provincia Olbia Tempio alla prestigiosa fiera internazionale del turismo é ormai consolidata, un’opportunità che viene colta per mettere in mostra bellezze e virtù del territorio e dare risalto alle peculiarità dei singoli comuni identificati nell’unico marchio Gallura.
Domani, sabato 18, il calendario degli appuntamenti prevede la presentazione del Festival cinematografico di Tavolara, storico appuntamento del settore che richiama appassionati e curiosi, subito dopo l’Assessorato provinciale all’Ambiente, con i vertici dell’Ente Parco, presenterà il progetto di valorizzazione dell’Area Marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, quindicimila ettari di mare e circa quaranta chilometri di territorio costiero considerati fra i più belli della Sardegna.
Domenica 19 febbraio infine, sempre all’interno dello stand della Provincia, triplice appuntamento. Si inizia alle 11.30 con il progetto “Archeologia in Gallura e Monte Acuto, azione pilota”, illustrato dall’Assessore provinciale al Turismo Giuseppe Baffigo. E’ uno studio per moduli di tutto il territorio al fine di individuare con esattezza tutto il patrimonio archeologico presente nella provincia Olbia Tempio partendo dallo studio pilota sui distretti della Gallura e del Monte Acuto. “Non si tratta di una semplice individuazione di siti o itinerari archeologici - spiega l’Assessore Baffigo – ma di un progetto più complesso che si sta portando avanti con il contributo di tutti i comuni per individuare il patrimonio archeologico pre-nuragico, nuragico, romano e feudale, premessa fondamentale per la diversificazione e il potenziamento dell’offerta turistica locale”.
Si proseguirà alle 13.00 con il Forum sulla Nautica. In questo ambito infatti, la Provincia Olbia Tempio ha intrapreso una serie di azioni mirate ad incentivare lo sviluppo di quei settori che sono immediatamente coinvolti nelle attività di qualificazione del comparto e nei quali gli imprenditori locali vantano una condizione di eccellenza rispetto alla produzione nazionale. L’obiettivo è la realizzazione del Forum sui porti turistici , un progetto pluriennale che intende fare di Olbia e della Provincia il perno di un dibattito e di un intervento progettuale sulle prospettive della portualità turistica nel Mediterraneo , sulle partnership, sulla promozione di buone prassi e servizi innovativi.
Alle 14.00 si chiuderà con la presentazione del progetto di Valorizzazione del Compendio del Liscia da parte dell’Assessore provinciale Giò Martino Loddo e del consigliere Andrea Nieddu.
“All’interno del progetto di valorizzazione di tutta la Gallura – spiega l’assessore Loddo – stiamo sviluppando un progetto che prevede l’infrastrutturazione del compendio del Liscia, luogo di eccezionale bellezza, bacino artificiale che tocca i territori dei comuni di Calangianus, Luras e Luogosanto, per farlo diventare luogo di attrazione di importanti flussi turistici. Cuore del progetto è la realizzazione di un grande acquario per i pesci acqua dolce che sarà integrato all’interno di un percorso etnografico dedicato ai paesi che si affacciano sul lago, con la possibilità per le scolaresche di trascorrere dei periodi di full immersion per studiare questo particolare ecosistema. Si attiverà anche una convenzione con l‘Università di Sassari, in particolare con la facoltà di Scienze Biologiche che avrà nell’acquario un punto di riferimento e attiveremo un percorso di collegamento tra Palau e il Parco della Maddalena, il compendio del Liscia e il Parco del Limbara attraverso il trenino verde che contribuirà ad attrarre tutti i tipi di turismo, compreso quello crocieristico”, conclude Loddo.