– Si è ufficialmente aperta col convegno inaugurale, al quale ha partecipato il ministro degli Affari generali, Turismo e Sport, Piero Gnudi, l’edizione 2012 della Borsa internazionale del Turismo di Milano, la più importante kermesse nazionale del settore. Appuntamento immancabile, in programma dal 16 al 19 febbraio a Rho FieraMilano, e ideale per confermare l’appeal della Sardegna nei confronti del mercato turistico e promuovere le proposte di vacanza nell’Isola. La Sardegna, infatti, rimane una delle destinazioni più desiderate e ricercate dai vacanzieri e punta con decisione a conquistare nuove porzioni di mercato turistico superando le criticità del 2011. Una novità senza precedenti ha caratterizzato la giornata, la diretta in streaming di tutti gli eventi all'interno dello stand sul canale video di www.sardegnaturismo.it e seguiti anche attraverso i canali social, facebook (www.facebook.com/VisitSardinia) e twitter (twitter.com/#!/SardegnaTurismo). Oggi è stata anche la giornata dedicata al Buy Club, workshop degli operatori dell’associazionismo e dei Cral: 20 operatori sardi esperti di turismo all’aria aperta e per gruppi hanno promosso le proposte isolane; domani e sabato, al ‘classico’ Buy Italy, workshop dell’offerta turistica italiana, a entrambe le sessioni di lavori saranno presenti 50 operatori isolani, in rappresentanza di strutture ricettive (alberghi e catene alberghiere, residence e Cav), tour operator e agenti di viaggi, consorzi turistici, società di servizi e vettori. Appuntamento clou di domani, venerdì 17 febbraio, a partire dalle 11, nello stand Sardegna sarà la presentazione alla stampa da parte dell’assessore Luigi Crisponi delle linee programmatiche e delle attività della Regione in materia turistica. “La Sardegna si presenta sul palcoscenico della Bit con uno ‘scrigno’ di novità tutte da scoprire, all’insegna dello sviluppo sostenibile e dell’innovazione. Novità a partire dallo stand, ridotto negli spazi e nei costi, e nell’allestimento, ispirato alla ‘green philosophy’, all’innovazione tecnologica e al ‘cuore’, brand sotto il quale vanno i prodotti turistici sardi. Puntiamo a riconquistare il mercato nazionale, che risente maggiormente della crisi economica, e a consolidare quello europeo, nostra ‘cassaforte’ di arrivi e presenze come testimoniato anche dalla passata stagione”. Dalla parte superiore dello stand scende, appunto, un grande ‘Cuore rosso’, fatto di fiocchi di lana ‘primitiva’, intarsiato di velluti e di seta e visibile da ogni punto dello spazio espositivo destinato alle proposte di vacanza nell’Isola. Il cuore è il brand promozionale sotto il quale si declinano tutta una serie di prodotti turistici che la Sardegna propone al mercato della vacanze, a partire da Sardegna Cuore d’acqua.
Una terra che si fa amare anche perché risveglia tutt’e cinque i sensi è, invece, il leit motiv del percorso sensoriale attraverso il quale saranno proiettati i visitatori all’interno nello stand. Il pubblico sentirà i profumi e gli aromi tipici, toccherà le materie prime e i prodotti, in particolare la terra ‘cruda’ anima dell’edilizia tradizionale e sostenibile della Sardegna, vedrà le gigantografie dei paesaggi costieri e dell’interno, ascolterà i suoni e le poesie degli artisti, assaggerà le pietanze genuine di un’Isola unica e inimitabile al centro del Mediterraneo. Nello stand i visitatori troveranno una Sardegna da sentire, da abitare, da toccare, da respirare e da indossare: i sensi saranno stimolati anche da degustazioni olfattive di lane al caffè al miele, da un libro tattile di pagine di lana che raccontano la Sardegna, dalle eccellenze del territorio, frutto delle tradizioni e di idee innovative legate al design all’architettura al fashion, testimonianza del saper fare dei sardi, in un’ottica di tutela ambientale, alla quale si ispira lo sviluppo sostenibile della Sardegna.
Il forte orientamento sul web è l’altro elemento che caratterizzerà la Regione alla Bit: innanzitutto la presentazione del nuovo portale Sardegna Turismo Evoluzione, una vera rivoluzione tecnologica che consentirà di passare da una modalità vetrina a una modalità di promo – commercializzazione indiretta dell’offerta turistica: uno spazio web in cui si incontrano domanda e offerta. Inoltre è stata attivata la ‘social strategy’: la Regione ha aperto per la prima volta canali sui principali social network, facebook e twitter. Nella piazza centrale dello stand c’è un’area simbolo dello stretto legame tra identità e innovazione, a contatto stanno la postazione dedicata al nuovo network Sardegna Turismo 2.0 e uno spazio dedicato alla tradizione, alla riscoperta di esperienze secolari proiettate verso uno sviluppo sostenibile: i visitatori sono invitati a diventare tessitori per realizzare un tappeto con una tessitura primitiva, senza telaio e senza trama, con le mani e fili selvatici di lana. Il Social Carpet CO2.0 invita i visitatori a creare un tessuto sociale di collaborazione, a intessere un filo che simboleggia il legame profondo, quasi indissolubile, che la Sardegna crea con i suoi visitatori.