L’increscioso e inqualificabile ritardo di quanto dovuto ai 12 rilevatori Istat in occasione del Censimento nazionale, e di cui si parla nella denuncia della segretaria della USB nelle persone di Marco Poggi e Vittorio Verascina , viene sminuito dall'intervento dell'amminisatrazione .Infatti nella lettera indirizzata alla segretaria Barbara Pini , al sindaco Angelo Comiti , alla procura , al prefetto , alla finanza ed alla corte dei conti ,i dure sindacalsiti , avevano sottolineato le ,manchevolezze dell’amministrazione nel non aver pagato il lavoro svolto dai ragazzi , pur essendoci i soldi erogati dall'Istat e accreditati nelle casse comunali da oltre venti giorni. Non essendoci reali motivi per giustificare il ritardato pagamento a giudizo di Poggi e Verrascina questo sigfnifica una grave violazione delle norme oltre che di arroganza nei confronti di nessun tipo di lavoratore,tanto meno a dei rilevatori con contratto a prestazione occasionale.E poi ancora << i soldi per i rilevatori? Quando saranno pagati? Quanto ancora dovranno attendere? Dopo che la lor prestazione è terminata il 10 febbraio ?Quante poco credibili giustificazioni e motivazioni dovranno ascoltare in attesa di ricevere il loro modesto compenso? >>La risposta dell’amministrazione arriva tramite la segretaria generale Barbara Pini che interviene per effettuare alcune precisazioni.Tutti i rilevatori esterni hanno sottoscritto con questo ente, una <<convenzione di incarico di prestazione d’opera occasionale. Essendo un contratto di lavoro autonomo implica il raggiungimento di un risultato per il quale corre obbligo di verifica da parte della pubblica amministrazione.>> La stessa convenzione stabilisce che il compenso viene liquidato <<previa conclusione delle operazioni censuarie, e che l’attività di collaborazione è a tempo determinato , salvo eventuali slittamenti del periodo di rilevazione”.>>In un primo momento l’Istat dava come termine delle operazioni di rilevazione il 10 febbraio mentre poi informava che la verifica sui dati raccolti doveva avvenire tra il 10 ed il 29 febbraio : per effettuare il ritiro di eventuali questionari non consegnati dai cittadini :.Per questo i rilevatori hanno già avuto un primo accreditamento , mentre il secondo c acconto è in fase di liquidazione già dal 17 febbraio 2012 e dovrebbe essere disponibile da lunedì prossimo,
<<Nel respingere,- termina la nota - dunque, le accuse mosse nel comunicato dell’USB di ritardo nei pagamenti e di atteggiamento vessatorio nei confronti dei rilevatori esterni, si invitano i rappresentanti sindacali a prendere contatti con i vertici dell’Amministrazione, prima di innescare polemiche che non sono costruttive per nessuno ma alimentano inutili tensioni e speculazioni. >> Peone
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