martedì 21 febbraio 2012

Per l'amministrazione è tutto regolare la questione dei rilevatori ISTAT

L’increscioso e inqualificabile ritardo di quanto dovuto ai  12 rilevatori  Istat in occasione del Censimento nazionale, e di cui si parla  nella denuncia  della segretaria  della USB nelle persone  di Marco Poggi e Vittorio Verascina  , viene sminuito dall'intervento dell'amminisatrazione .Infatti nella lettera  indirizzata alla segretaria Barbara Pini , al sindaco Angelo Comiti , alla procura , al prefetto , alla finanza ed alla corte dei conti ,i dure  sindacalsiti , avevano sottolineato le ,manchevolezze dell’amministrazione    nel non aver pagato il lavoro svolto  dai ragazzi , pur essendoci i soldi erogati  dall'Istat  e accreditati nelle casse comunali da oltre venti giorni. Non essendoci reali motivi per giustificare  il ritardato pagamento  a giudizo  di Poggi e Verrascina questo  sigfnifica una grave violazione delle norme oltre che di arroganza  nei confronti di nessun tipo di lavoratore,tanto meno a dei rilevatori con contratto a prestazione occasionale.E poi ancora  << i soldi per i rilevatori? Quando saranno pagati? Quanto ancora dovranno attendere? Dopo che la lor prestazione è terminata il 10 febbraio ?Quante poco credibili giustificazioni e motivazioni dovranno ascoltare in attesa di ricevere il loro modesto compenso? >>La risposta  dell’amministrazione arriva  tramite la segretaria generale Barbara Pini che interviene per effettuare alcune precisazioni.Tutti i rilevatori esterni hanno sottoscritto con questo ente,  una <<convenzione di incarico di prestazione d’opera occasionale. Essendo un  contratto di  lavoro autonomo  implica il raggiungimento di un risultato per il quale corre obbligo di verifica da parte della pubblica amministrazione.>> La stessa convenzione stabilisce che il compenso viene liquidato <<previa conclusione delle operazioni censuarie, e che l’attività di collaborazione è a tempo determinato , salvo eventuali slittamenti del periodo di rilevazione”.>>In un primo momento l’Istat dava come termine delle operazioni  di rilevazione il 10 febbraio mentre  poi informava  che la verifica sui dati raccolti doveva avvenire   tra il 10 ed il 29 febbraio : per effettuare il ritiro  di eventuali questionari  non consegnati dai cittadini :.Per  questo i rilevatori hanno già avuto un  primo accreditamento , mentre il secondo c acconto è in fase di liquidazione già dal 17 febbraio 2012 e dovrebbe essere disponibile da lunedì prossimo,
<<Nel respingere,- termina la nota -  dunque, le accuse mosse nel comunicato dell’USB di ritardo nei pagamenti e di atteggiamento vessatorio nei confronti dei rilevatori esterni, si invitano i rappresentanti sindacali a prendere contatti con i vertici dell’Amministrazione, prima di innescare polemiche che non sono costruttive per nessuno ma alimentano inutili tensioni e speculazioni.  >> Peone


peoneblog@hotmail.it

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