- “Abbiamo creduto e investito su una metodologia
innovativa, pensata per raccogliere e selezionare interventi progettuali
destinati a potenziare l’attrattività di tutto il Sulcis". "Gli esiti della call
confermano che gli assi portanti di sviluppo del Sulcis, nel quadro del nuovo
modello di sviluppo dell'intera Regione, sono risultati fortemente ancorati
alle vocazioni ed alle eccellenze del territorio (agro-alimentare, ambiente e
turismo) e ed alle prospettive riguardanti la green economy e la produzione di
energia pulita. Ora l’obiettivo, insieme agli enti locali, è convertire
in tempi brevissimi le idee in concrete attività sul territorio”. Con queste
parole il presidente della Regione Ugo Cappellacci ha accolto la conclusione del
lavoro della commissione incaricata di valutare le proposte del bando ‘99
Ideas’, inserito nell’ambito del Piano Sulcis.
I risultati
della commissione sono stati illustrati oggi a Roma, nella sede di Invitalia,
dal presidente della commissione Giuliano Ghisu, rappresentante dei comuni
coinvolti. Le idee presentate sono state 160, tra le quali sono state decretate
sei idee vincitrici, mentre altre dieci hanno ottenuto una menzione speciale.
Le sei idee vincitrici sono: ‘Creazione, sviluppo e
implementazione’ del network sulcitano dell'House Tourism (ideatrice Arianna
Fenu); ‘Centro di eccellenza per la sostenibilità ambientale - CESA’
(dell’Università di Cagliari, ideatore Giovanni De Giudici); ‘Il polo della
bioedilizia’ (della Cooperativa sociale San Lorenzo, ideatore Giuseppe Madeddu);
‘Sulcis: eco-resort driven sustainable economic growth’ (della Fortus
Properties, ideatore James Garret); ‘Centro per la biologia della riproduzione
del tonno rosso – CeRTo (ideatore Gian Franco Greppi e altri);‘Vino
Carignano risorsa economica del presente e del futuro’ (del Consorzio di tutela
vino Carignano del Sulcis, ideatore Antonello Pilloni).
Le menzioni sono
andate a: ‘Porto Pino: in Bici sulla via del mare’; I.INT Sulcis-Iglesiente; ‘Sulcisalghe’; ‘A scuola di
futuro’; riqualificazione del canale industriale denominato ‘Rio sa Masa’;
‘Sistemi agricoli sostenibili per lo sviluppo rurale nel Sulcis’; ‘Sulcis
Edutainement Village (SEV) Landia’; centro termale ‘Coqquaddus’ di Sant'Antioco;
valorizzazione degli eucaliptus esistenti per la produzione, trasformazione e
commercializzazione di biomasse legnose; ‘Sulcis Officinalis’.
Oltre
a esprimere la sua soddisfazione per il lavoro svolto dalla commissione
nel rispetto dei tempi concordati e la volontà di dare immediata
concreta attuazione al Piano Sulcis, il presidente Cappellacci ha sottolineato
come “con i risultati della selezione di ‘99 Ideas’ e l’apertura del bando per i
progetti di filiera e sviluppo locale, ossia 10 milioni di euro per
agroindustria, produzioni tipiche locali e ora esteso anche al settore
turismo (scadenza prorogata a prossimo 15 ottobre) si stia
procedendo spediti nell’attuazione concreta delle varie parti del Piano.
Alle risorse previste dal Piano sulcis per lo sviluppo delle attività d'impresa
bisogna aggiungere i fondi messi a disposizione dalla Giunta
regionale dei vari comuni sulcitani attraverso i progetti
per l’imprenditorialità comunale (Poic e Pisl), per i quali si possono
presentare le domande entro il 31 dicembre. Per completare l’attrattività del
territorio, inoltre, la Regione, dopo aver comunicato al ministero competente le
considerazioni sulla ‘Zona franca urbana’ del Sulcis, attende a breve
l’approvazione e pubblicazione del bando sulle agevolazioni per le imprese
operanti nel Sulcis. “Queste azioni sono la testimonianza dell’impegno
concreto della Giunta per stimolare nuovi investimenti in un territorio in forte
sofferenza. Mai come in questo momento - ha concluso Cappellacci - ci
sono a disposizione del Sulcis risorse e strumenti che lo rendano appetibile per
nuovi investimenti, necessari a creare quel volano che costituisca la ripartenza
dell'intero territorio