PATTADA
I
Carabinieri del Provinciale di Sassari, ieri sera, hanno rinvenuto
le armi utilizzate per la rapina al supermarket di Pattada di mercoledì scorso.
In un’abitazione utilizzata saltuariamente
da uno dei due arrestati – poco dopo il colpo dai Carabinieri, che tuttora permangono
nel carcere di Sassari in regime di custodia cautelare – i Carabinieri della Compagnia di
Ozieri, a conclusione di una serie di ricerche mirate nel territorio, hanno rinvenuto un fucile a canne mozze ed
una pistola calibro 7.65 perfettamente funzionanti, di sicuro utilizzate per
quella rapina.
Le armi sono ora al vaglio da parte della Sezione
Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Sassari per verificarne,
tramite opportuni esami di laboratorio,
l’eventuale utilizzo in altri episodi delittuosi.
PORTO
TORRES
I Carabinieri del Provinciale di Sassari, ieri
sera, hanno denunciato in stato di libertà per possesso illegale di armi comuni
da sparo un disoccupato polacco 35enne.
L’uomo è stato individuato dai Carabinieri
della Compagnia di Porto Torres
alla fine di alcuni riscontri investigativi innescati dalla presenza su facebook di un soggetto che si vantava di possedere e poter utilizzare a piacimento
due pistole: i militari hanno effettuato una serie di verifiche incrociate sul
web sino a risalire al soggetto in questione che gravitava in zona Porto Torres
da alcuni mesi a bordo del suo camper in cui viveva.
All’interno del mezzo i Carabinieri hanno
rinvenuto in una borsa due pistole lanciarazzi perfettamente funzionanti e in
grado di uccidere.
