. “Il sistema è stato dimensionato in modo errato fin dall'inizio, visti anche i risultati di agosto: I posti chiesti in aggiunta dalla Regione per il periodo giugno-settembre o non sono stati dati tutti, come sembra, oppure non sono sufficienti (e in questo caso ci sarebbe ancora una volta un errore di dimensionamento. Altrimenti Alitalia non avrebbe aggiunto altri 150-200 posti sulla linea per Linate”. Lo dice il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa, intervenendo sul caos continuità territoriale.
“E’ necessario – spiega ancora Cossa - distribuire la maggior parte dell’offerta di posti quando servono, vale a dire nel periodo 10-31 agosto: si chiama “ottimizzare l’offerta in una rete”. C’è da chiedersi come mai nei giorni 22 e 23 agosto(week-end più critico di tutta l’estate, e forse di tutto l'anno) sulla Cagliari-Linate su 21 voli totali di andata ben 11 sono stati effettuati con aeromobili di capacità inferiore ai A320 - 165 posti - sostituiti da A319(138 posti), E90(100 posti) e E75(88 posti). Rispetto al classici A320 usati da Alitalia per quasi tutti i collegamenti si sono persi 511 posti offerti in 2 giorni. Comunque sono stati usati e/o richiesti sempre maggiori posti in itinere, segno che non è stato fatto un buon dimensionamento e nonostante ciò ancora oggi la situazione è critica per non dire drammatica,nonostante per il servizio di Continuità territoriale (scelto dalla Regione) Alitalia in Sardegna prenda circa 35milioni di euro/anno”.