giovedì 13 agosto 2015

Kyla Brox: il pubblico sardo è blues


Straordinaria performance a Olmedo dell’artista afro-inglese, che ha chiuso la terza edizione di OlminBlues entusiasmando la folla di piazza Berlinguer. Molto applaudito il virtuoso chitarrista Marco Manusso.

. «Purtroppo non ho potuto vedere ancora il bel mare della Sardegna, però finora, ciò che mi ha colpito di più di quest’Isola è il grande calore della gente». Kyla Brox, la “voce blues più bella del Regno Unito” ha commentato in questo modo la sua piacevole esperienza artistica nell’Isola. Grande protagonista il 12 agosto della serata finale di OlminBlues 2015 al Baranta Festival di Olmedo , Kyla non ha deluso i suoi fan, regalando emozioni con la sua voce capace di toccare il cuore con la sua espressività a tratti dolce e intensa, a momenti energica e graffiante.
E il pubblico di piazza Berlinguer ha risposto numeroso con tanto calore ed entusiasmo. Una importante riconferma per Kyla che in Sardegna si era già esibita al Teatro Civico di Sassari. «Già allora era stata per me un’esperienza molto emozionante – ha spiegato la Brox –. La partecipazione della gente si vedeva dagli applausi e dal numero dei dischi venduti. Spero di ritornare presto. Penso che il pubblico sardo sia assolutamente appassionato di blues».
Una convinzione forte anche in Marco Manusso, virtuoso chitarrista genovese trapiantato a Roma che, dopo aver girato il mondo, proprio lo scorso anno è divenuto algherese per scelta. L’esibizione di Manusso è stata una vera lezione di musica, un mix tra abilità strumentale e capacità di gestire il palco con spirito e ironia. «Dopo essermi sposato con una sarda mi sono ritrovato in questo posto bellissimo e ho deciso di rimanere – ha detto il maestro –. Trovo molto intenso il rapporto tra la Sardegna e il blues, rispetto al continente qui vedo una passione vera, una sete di musica. Non bisogna trascurare nemmeno quella tradizionale: ci può essere il blues dei pastori, il blues dei nuraghi, il blues di qualsiasi genere».
La risposta del pubblico è stata ottima anche durante la prima serata, l’11 agosto, con la grintosa performance del chitarrista newyorkese Jaime Dolce e della band oristanese Sunsweet Blues Revenge. Grande soddisfazione è stata espressa da Leonardo Isoni, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Olmedo, che ha fortemente voluto e organizzato la manifestazione con la collaborazione della Consulta Giovanile e della Pro Loco del paese.

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Salvatore Taras
Ufficio stampa e comunicazione – OlminBlues 2015
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