Paziente oncologica: farmaco in ritard

LA MADDALENA. La disperazione è al massimo. Una paziente maddalenina, A. A. affetta da tumore e seguita «con professionalità e competenza» dal reparto di oncologia dell’ospedale di Olbia, ha scritto una lettera all’assessore alla sanità Luigi Arru sollecitando il suo intervento perché le venga garantita la disponibilità del farmaco antitumorale Osimertinib. «Il farmaco – dice la donna – è presente nelle farmacie delle altre regioni italiane, mentre in Sardegna le lentezze burocratiche non ne permettono ancora la disponibilità vista l’impossibilità delle Assl ad ordinare farmaci di classe Cnn (fascia C, non negoziati) e visti i tempi di attesa dello stesso farmaco prima dell’inserimento nel prontuario regionale». La paziente racconta il disagio vissuto e chiede ad Arru di affrontare il caso. «La situazione attuale determina ritardi di mesi sulla possibilità di avere il farmaco nella nostra regione – scrive – Mi preme ricordarle che, trattandosi di un farmaco antitumorale, è essenziale che arrivi al paziente in tempi brevi, perché il tumore non aspetta! Io lo attendo da mesi. Oltretutto questa estate, mentre mi trovavo a Milano per fare una terapia, sono caduta uscendo dall’ospedale e mi sono fratturata

il femore. Per cui, dopo un breve ricovero, sono dovuta rientrare in Sardegna. In questo momento sono ancora bloccata con la gamba e non posso affrontare il viaggio verso un’altra regione affinché mi sia consegnato questo farmaco». Un appello drammatico che attende ora una risposta.

venerdì 29 settembre 2017

GARIBALDI AGRICOLTORE

Da parte di Slow Food Gallura e associazione ONLUS Garibaldi agricoltore: Ambiente, Paesaggio, Identità c’è la soddisfazione che la giornata dedicata a Garibaldi agricoltore sia andata a meraviglia tanto che i ringraziamenti li hanno indirizzati al direttore del polo museale, alla dott.ssa Giovanna Damiani, e ai coordinatori del memoriale e del compendio, Antonella Capula, Giovanna Milia e Gian Luca Moro, che hanno voluto e ideato questo Evento. La fiducia espressa col coinvolgimento di Slowfood Gallura e l'associazione Garibaldi agricoltore: ambiente, paesaggio, identità, e la lungimiranza nel proporre un tema, come quello del cibo all'interno di un complesso museale, aprono la strada ad un nuovo e fecondo percorso di collaborazione. Il cibo è, infatti, prodotto di paesaggi umani, ambientali e storici ed in quanto tale esso stesso prodotto culturale. Come insegnano i linguisti, infatti, sapori e saperi hanno la stessa radice e siamo felici di aver contribuito, attraverso i sapori, appunto, a rievocare saperi di una piccola isola e del suo più grande abitante: Giuseppe Garibaldi . <<La nostra più grande soddisfazione per l’ottima riuscita dell’evento “La Storia in dispensa” –-commenta Bonanno - gustosa narrazione delle imprese agricole del generale. Abbiamo superato le 90 persone e se avessimo potuto accogliere tutte le richieste, avremmo raggiunto, e superato, le 150 presenze. Questo a testimonianza del grande appeal dei valori che l’uomo ed agricoltore Garibaldi ha portato avanti a Caprera. >>I fiduciari sono convinti che questa iniziativa sia solo l’inizio di un proficuo rapporto di collaborazione con il polo museale della Sardegna per continuare a promuovere la figura di “Garibaldi Agricoltore” ed i valori da esso rappresentati.Doveroso, infine, ringraziare vivamente tutto il personale delle strutture museali per il loro supporto e la convinta partecipazione nei preparativi e nella gestione della serata, la comunità delle Isole Slow di la Maddalena, ed in particolare i professionisti che ci hanno supportato nella realizzazione dell’evento: peone

il nostro bar tender Leandro Serra del “The Duke” per la realizzazione dell’aperitivo al Memoriale, Giovanna Baisini della Perla Blu e Giovanni Grondona del ristorante la Vecchia Ilva, Gabriella Pinna della pasticceria Ottimo - per la preparazione dei piatti e dei dolci più cari all’eroe offerti in degustazione al compendio Garibaldino. Ringraziamo Touring Club di La Maddalena per il prezioso supporto logistico e, anche a nome della rete internazionale delle Isole slow di cui La Maddalena fa parte, un sentito ringraziamento alla celebre cantina siciliana Donnafugata che col suo Zibibbo ha rievocato le antiche colture viticole impiantate dall’Eroe, e il miele di ape sicula dell’azienda Emanumiele, quale gradito auspico per la rinascita dell’apicoltura sull’isola di Caprera. A tal proposito ringraziamo doverosamente Slow Food Sicilia, che ha realizzato questo ponte ideale tra le due isole, coinvolgendo i suddetti produttori la cui risposta è stata pronta ed entusiastica.

Slow Food Gallura

La Fiduciaria

Simona Gay Ass. “Garibaldi Agricoltore

Ambiente, Paesaggio, Identità”

Il Presidente

Giuseppe GARIBALDI