Sassari – La Polizia di stato esegue
un’ordinanza del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona
offesa,
Nel pomeriggio di ieri, personale
della Squadra Mobile ha notificato l’ordinanza che dispone il divieto di
avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, emessa dal G.I.P del
Tribunale di Sassari, nei confronti di un 42 enne, sassarese, poiché ritenuto
responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali in danno dell’ex
convivente.
La delicata attività, svolta dagli
investigatori della Squadra Mobile ha preso avvio dopo che la donna si era
rivolta in Questura per denunciare le continue umiliazioni, aggressioni fisiche
e verbali cui la sottoponeva l’allora compagno, infliggendo alla stessa una
serie continua di sofferenze fisiche ed umiliazioni, per futili motivi,
costringendola in diverse occasioni a ricorrere alle cure mediche.
In particolare, dall’attività di
indagine è emerso che la vittima, oltre ad essere continuamente mortificata ed
ingiuriata, veniva sistematicamente percossa e diffidata dallo sporgere querela
e minacciata che in caso contrario gliel’avrebbe fatta pagare e che avrebbero
subito ritorsioni anche i familiari della donna.
I maltrattamenti sono andati avanti per un
periodo di circa due anni, fino a quando la persona offesa, dopo aver preso
coscienza della situazione, ha trovato la forza di ribellarsi, allontanando l’uomo
dalla sua abitazione, e denunciando il suo aguzzino. Gli elementi raccolti
dagli investigatori sono stati ritenuti dal PM, dott. Giovanni Porcheddu, non
solo fondati ma talmente gravi da giustificare la richiesta dell’emissione del
provvedimento del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da
lei frequentati, accompagnata dal divieto di contattarla con qualsiasi mezzo.
In caso di mancata osservanza delle prescrizioni disposte dal GIP, dott.ssa
Carmela Rita Serra, potrà essere applicata
nei confronti dell’uomo una misura più grave, quale gli arresti domiciliari o
la custodia in carcere.